La scomparsa di Nino Cavaleri, icona di devozione e simbolo di comunità
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Santa Croce piange la scomparsa di Nino Cavaleri, affettuosamente conosciuto come “U Ziu Nino”, un’icona della cultura e della devozione religiosa del nostro paese. La sua vita è stata un esempio di dedizione, passione e spirito comunitario, elementi che lo hanno reso un punto di riferimento imprescindibile. Per anni, Cavaleri ha incarnato lo spirito delle festività in onore di San Giuseppe e di Santa Rosalia, organizzando con instancabile impegno le celebrazioni che univano la comunità in momenti di fede e gioia collettiva. La sua presenza era sinonimo di tradizione, la sua voce riecheggiava nelle vie del paese (“Cavaleri passa”), mentre coordinava eventi, processioni e momenti di preghiera con un’energia inesauribile.
Oltre al suo ruolo nelle festività religiose, Nino Cavaleri era una figura carismatica e aggregante. Il suo carattere e la sua capacità di coinvolgere chiunque lo circondasse lo hanno reso un’icona. La sua saggezza, la sua generosità e la sua ironia erano tratti distintivi che lo rendevano amato da grandi e piccoli. La sua scomparsa lascia un grande vuoto nella comunità di Santa Croce. La sua eredità di amore per la tradizione e per la fede sarà un faro che illuminerà le future generazioni. Alla famiglia di Nino Cavaleri vanno le più sentite condoglianze.
“Il Parroco, unitamente ai confratelli sacerdoti e diaconi e a nome di tutta la comunità parrocchiale, porge sentite condoglianze ai familiari del caro Nino Cavaleri, che per tanti anni ha meritoriamente operato per le necessità della parrocchia. Anche dinanzi alla dolorosa esperienza della morte, professiamo la nostra fede nella sopravvivenza delle anime e nella risurrezione dei corpi alla fine dei tempi”. Così in una nota la parrocchia San Giovanni Battista di Santa Croce.
“La scomparsa di Nino Cavaleri – dice il sindaco Peppe Dimartino – addolora profondamente la nostra comunità. Ci sono persone che riescono ad essere simboli per un paese come il nostro e Nino era una di esse: ha dedicato la sua vita alla fede, all’amore per San Giuseppe e per la tradizione, alla devozione viscerale. “Cavaleri passa” suscita in ogni santacrocese un moto di passione e una ventata di ricordi incancellabili: voleva dire che la splendida e gioiosa organizzazione della Festa del nostro Patriarca e di Santa Rosalia si era messa in moto. La sua presenza nel Comitato Feste, nella vita cittadina e parrocchiale con la sua trascinante vitalità, ha lasciato un’impronta indelebile. Nino Cavaleri non ci ha lasciato: è diventato parte e storia di quella tradizione che ha tanto amato”.
(la foto è stata gentilmente concessa da Silvio Rizzo)