Dimartino rivanga il passato, il Pd non ci sta: “Di quali incarichi parla?”
“Forse ai #cambiaverso questo PRG ha dato alla testa”. Inizia così la nota del Partito Democratico di Santa Croce Camerina, che replica agli attacchi del sindaco all’indomani dell’approvazione della variante del Piano regolatore generale. “Quando il sindaco scrive (citiamo testualmente) ‘In passato ricordiamo, come nel 2013, fior di incarichi per il piano regolatore che poi non andò in porto e oggi quegli stessi attori protagonisti diffondono fake news’, esattamente, cosa intende dire?! Quali fior di incarichi nel 2013? E quali fake news abbiamo diffuso? È un attacco gratuito e infondato, per il quale ci piacerebbe ricevere qualche spiegazione”.
“Noi vogliamo ribadire che non siamo contro il PRG in quanto tale, tant’è che la nostra forza politica è stata la prima a dotare la Città di questo strumento e del piano particolareggiato nel centro storico, e ci teniamo a ricordarlo: a Cesare quel che è di Cesare, si dice così, no? Noi, piuttosto che sparare a vanvera – scrivono gli esponenti dem – abbiamo minuziosamente studiato il nuovo PRG e ci siamo incontrati con le altre forze politiche, consapevoli di non avere voce in consiglio se non attraverso le opposizioni. Da questi incontri, è nata una sinergia di intenti con Insieme per Santa Croce, forza politica d’opposizione con cui abbiamo scritto in collaborazione ben sei emendamenti, discussi con i consiglieri e poi da loro portati in consiglio comunale. Abbiamo, insomma, fatto la nostra parte. Una parte non da poco, comunque, perché riteniamo importanti questi emendamenti, e due sono a noi particolarmente cari: il 5, riguardante il lotto recintato e incolto a Casuzze su corso oceano Indiano, da destinare a spazio pubblico; il 6, importante per evitare frotte di casevacanza mascherate da ingenue seconde case e villette. Queste sono fake news? Non sono contenuti reali e peraltro di un certo spessore? Adesso, sarà la Regione ad approvare o meno questo PRG. Noi, come sempre, siamo e rimarremo al servizio della collettività”.