Piano regolatore, la variante approvata all’unanimità: ecco che cosa prevede
E’ stata approvata all’unanimità, ieri in Consiglio comunale, la variante al Piano regolatore. Un atto fondamentale per la pianificazione urbanistica della città e un passo avanti importante per lo sviluppo della comunità. “Manteniamo un impegno che ci eravamo prefissi, in nemmeno due anni di amministrazione, con i cittadini – dice il sindaco Peppe Dimartino – Ringrazio il consiglio comunale nella sua interezza. Oggi possiamo immaginare un futuro che va verso i canoni della tutela ambientale, dello sviluppo turistico, del riordino della fascia costiera, di parametri equi per tutti. Amministrare, d’altra parte, vuol dire assumersi responsabilità e noi lo abbiamo fatto: abbiamo quindi, per evitare sprechi di denaro e di tempo, lavorato nel solco della procedura avviata nel 2017 migliorandola con alcuni emendamenti e approvandola in giunta. L’esame del consiglio ha permesso ulteriori emendamenti qualificanti e adesso attendiamo le osservazioni, per poi avviare la conclusione dell’iter alla Regione Siciliana. Dispiace vedere che anche dinnanzi a un risultato così importante non manca chi, pur di attaccare, cerca a tutti i costi la polemica politica. Molte volte si tratta delle stesse persone che, in passato, hanno elargito fior di incarichi per il piano regolatore che poi non andò in porto. In casi più recenti, come nell’ultima sindacatura, l’atto venne presentato in consiglio e poi ritirato per mancanza delle condizioni politiche per la sua approvazione. Sono stati persi anni ed è giusto che chi ha la responsabilità politica di questo, ne prenda atto. Oggi con il coraggio delle scelte siamo riusciti a centrare un obiettivo importante che darà impulso a Santa Croce e consentirà di programmare e pianificare. Mi preme ringraziare l’assessore all’urbanistica Davide Mandarà, la giunta comunale, tutti i consiglieri comunali di maggioranza e di minoranza che hanno preso parte alla votazione, con grande senso di responsabilità e collaborazione, il progettista, il dirigente e tutto il personale dell’ufficio tecnico che hanno lavorato alacremente per questa variante. Alla fine di un percorso intenso raccogliamo i frutti del lavoro e del dialogo di cui i cittadini potranno beneficiare”.