Un “senza dimora” è tornato a occupare l’area di sgambamento per cani
Era già accaduto nel 2022, raccontato da questo giornale. Ma ancora una volta, da giorni, una persona “senza fissa dimora”, con qualche cartone addosso per proteggersi dell’umidità mattutina, ha deciso di utilizzare l’area di sgambamento cani realizzata nel 2019 da Fare Ambiente, per trovarci riparo già dalle ore serali. I passanti non hanno potuto far a meno di notarlo mentre consumava la la propria cena, accompagnata sempre da notevoli quantitativi di birra per poi dormire sotto il carrubo, vietando energicamente l’ingresso anche ai cani, da sempre migliori amici dell’uomo.
Siamo in piazza Quasimodo, a Santa Croce Camerina, a ridosso della stazione degli autobus, quartiere non immune da fenomeni sociali come quello dello spaccio, dell’alcol e adesso dei senzatetto, visto che all’interno dell’area (oggi frequentata da coloro che portano a spasso il proprio amico a quattro zampe) si trova pure una fontanella d’acqua potabile e un cancello per chiudersi dentro. “E’ necessario l’intervento dei servizi sociali – dice Salvatore Mandarà di FareAmbiente – ma anche dei servizi socio-sanitari dell’Asp di Ragusa al fine di poter offrire e migliorare le condizioni di vita di persone indigenti, evitando l’accattonaggio, l’occupazione di abitazioni sfitte, altra pratica utilizzata che negli ultimi mesi a Santa Croce”.