Caucana, qualcuno odia l’arte. Vandalizzate le sculture di La Raffa
Caucana, una delle spiagge piu belle del litorale santacrocese, dal 2018 ha un protagonista: il maestro Raffaele La Raffa, che, con le sue pietre, aveva cercato di trasformare l’arenile in un luogo dove si respira arte. L’ultraottantenne comisano aveva dato forma a massi informi, facendoli diventare preziose sculture in pietra. Qualcuno, però, ha deciso che anche l’arte, quella più semplice, quella che appassiona chi va alla ricerca uno scatto fotografico, non debba essere patrimonio di tutti. La vandalizzazione di alcune sculture, certamente opera dei soliti idioti, hanno subito provocato l’indignazione dei bagnanti.
Numerosi gli attestati di solidarietà, compreso quello di Salvatore Mandarà di FareAmbiente, sempre a fianco del maestro La Raffa che aveva cominciato la sua attività nel 2018, realizzando con scalpello e martello tre tartarughe, una grande e due più piccole, che subito avevano incuriosito avventori e residenti. A quelle erano seguite una testa di leone e poi il volto di Polifemo. “È necessario educare al rispetto del patrimonio artistico ambientale – dice Mandarà – magari segnalando chi non ha quel senso civico necessario per far apprezzare quanto di bello si deve preservare”.