Sbarco degli alleati, il ricordo divide. “Nessun invito per l’opposizione”
“Il mancato invito alla commemorazione dello sbarco alleato, avvenuto ieri, in data 10 luglio, non è un errore materiale o una casuale dimenticanza, ma una deliberata omissione”. Lo dichiarano i consiglieri comunali Gaetano Riva, Alessio Mandarà e Piero Mandarà del gruppo Insieme per Santa Croce, esclusi dalle celebrazioni che si sono tenute ieri, alla presenza delle autorità civili e militari, presso il fortino di via Roma. “Ci rammarica dover sollecitare, ancora una volta, una maggiore correttezza circa lo svolgimento di iniziative pubbliche ‘istituzionali’. Ci sono momenti della storia civile della nostra nazione o del nostro Comune che non possono essere considerati appannaggio dell’una o dell’altra parte politica”.
“Il sindaco Dimartino – ribadiscono i consiglieri d’opposizione – vuole la scena tutta per sé e lo sappiamo. Ci piacerebbe riscontrare la stessa attenzione verso le questioni che riguardano la vita quotidiana del nostro paese, a cominciare dagli interventi di manutenzione e messa in sicurezza del territorio, e le problematiche inerenti le carenze e criticità del sistema idrico o dei servizi di igiene ambientale”. “Il fatto che il sindaco, per una commemorazione istituzionale, “dimentichi” di invitare i gruppi d’opposizione, è sintomo del significato che lui e la sua maggioranza attribuiscono ai concetti di unità e coesione. Poiché tale ricorrenza dovrà ripetersi in futuro – continuano gli esponenti di Insieme per Santa Croce – segnaliamo in anticipo l’opportunità di coinvolgere i consiglieri di minoranza, per evitare che la loro esclusione snaturi l’evento, caratterizzandolo oggettivamente come iniziativa di una parte politica e non dell’intera Istituzione”.
“Ci rivolgiamo infine al presidente del Consiglio comunale, che ha il compito di tutelare le prerogative del Consiglio e dei singoli consiglieri, ispirandosi a criteri di imparzialità. Ebbene, invitiamo Agnello, per le prossime volte, a voler garantire parità di trattamento verso tutti i consiglieri eletti. Perché così non va bene. Era questo il “Cambia Verso” strombazzato in campagna elettorale?”.