Nuove regole: chi fa gli scavi dovrà riparare le buche (ma sul serio)
Una migliore programmazione e coordinamento dei lavori stradali, che sono interessati dai collegamenti della rete internet, telefonica, idrica ed elettrica. E’ il senso del regolamento, approvato questa mattina in Giunta e che dovrà poi passare dal Consiglio comunale, che darà nuove regole nel territorio di Santa Croce per quanto riguarda gli “interventi di manomissione del suolo pubblico e di ripristino del suolo pubblico”. “C’è la necessità – spiega il sindaco Peppe Dimartino – di mettere dei paletti per definire norme certe relative all’esecuzione delle opere, nonché definire cauzioni a garanzia dell’esatta esecuzione dei lavori e le modalità di applicazione di penali in caso di inadempienza, soprattutto per ciò che riguarda il ripristino delle strade, una volta che i lavori di messa in opera delle reti sono stati completati. Il pessimo stato in cui si trovano alcune delle nostre strade, nella maggior parte dei casi, infatti, dipende proprio da questo tipo di problematica. L’intento, quando ci saranno lavori sulla sede stradale che prevedono scavi, è dunque di avere strade non più colabrodo ma con interventi eseguiti a regola d’arte. Sono certo che il Consiglio comunale sarà sensibile a questo regolamento e che lo stesso sarà votato favorevolmente”.