Calcio, il S.Croce dura un’ora poi si scioglie sotto il colpi del Milazzo
Il Santa Croce torna da Milazzo a mani vuote, rimediando la nona sconfitta consecutiva. Gli uomini di mister Carmelo Di Salvo, questa volta, reggono agli avversari per quasi un’ora di gara, subendo al 13′ della ripresa un rigore per un fallo di Calderone che poteva essere evitato. Il vantaggio ha dato verve ai locali che in dieci minuti hanno raddoppiato e triplicato chiudendo la partita. Il risultato poteva essere più sostanzioso se D’Angelo al 27′ non avesse parato un rigore con un grande intervento. Domenica prossima contro la Roccaacquadolcese sarà l’ultima spiaggia per il Cigno e sarà meglio ritornare a fare punti per non perdere ogni speranza.
“Eravamo stati bravi a tenere il Milazzo per quasi un’ora – dice Di Salvo -. Il primo tempo lo abbiamo chiuso sulla parità e nonostante la loro pressione, siamo stati bravi a chiudere ogni varco. Questa volta in fase offensiva non siamo stati reattivi e non potendo sfruttare il lavoro degli attaccanti per poter spezzare il gioco, il centrocampo ha sofferto più del dovuto. Abbiamo subito il loro vantaggio su un rigore che poteva essere evitato e dopo, come ci capita spesso, abbiamo mollato dal punto di vista caratteriale e loro hanno dilagato. Adesso domenica prossima ci aspetta la prima finale della stagione contro la Roccaacquadolcese. Se vogliamo ambire a raggiungere i play out, dobbiamo per forza vincere e non sbagliare ulteriormente nelle restanti dieci gare che rimangono alla fine del campionato”.