Calcio, crisi senza via d’uscita: il Santa Croce cede 4-0 alla Jonica
Ancora una sonora sconfitta per il Santa Croce che cede le armi contro i santateresini della Jonica: 4-0 il finale. Un’altra caduta (l’ottava consecutiva) per la squadra di mister Carmelo Di Salvo che recrimina per due rigori non concessi nel primo tempo sul punteggio di 2-0. Due episodi che probabilmente non avrebbero cambiato le sorti della partita, ma che sicuramente potevano dare più verve e maggiore slancio ai giocatori biancazzurri. Il Cigno anche in questa occasione paga a caro prezzo delle distrazioni difensive che favoriscono gli avversari, spianando loro la strada verso la vittoria. Così è avvenuto domenica contro la Jonica, con la prima rete subita da un’imbucata centrale per il centravanti di casa lasciato distrattamente libero di involarsi verso la porta difesa da D’Angelo. La seconda rete è arrivata dieci minuti dopo, ancora per una mancato posizionamento del reparto difensivo biancazzurro. Nel frattempo ci si è messo anche il direttore di gara, che ha negato due sacrosanti calci di rigore per un evidente fallo di mani in area su tiro di Licheri e allo scadere del primo tempo per un’uscita fallosa del portiere locale su Caminero lanciato a rete. La seconda frazione di gioco ha visto il Santa Croce reggere bene il campo, giocando bene la palla, senza comunque impensierire più di tanto la difesa locale. Locali che approfittando ancora di qualche leggerezza difensiva dei santacrocesi, chiudevano il match con altre due marcature nel finale. La società conferma ancora il silenzio stampa e guardando i risultati venuti fuori da questa giornata di campionato, continua a credere che ci siamo i margini per ambire ancora alla salvezza. Intanto domenica arriverà al Kennedy la capolista Enna.