Approvato nei tempi il bilancio di previsione. “Non avveniva dal ’96”
Il Consiglio comunale, con 9 voti favorevoli e 3 contrari, ha approvato il Bilancio di previsione 2024-26. Stesso esito per i due strumenti propedeutici, ossia il Programma triennale dei Lavori pubblici e il Documento unico di programmazione (DUP). Il sindaco e la giunta ottengono il via libera prima della chiusura del 2023, evitando così il ricorso ai dodicesimi. Ha votato a favore anche la consigliera Fidone, da poco dichiaratasi indipendente, nonostante le sue proposte d’emendamento siano state ritenute “inammissibili”. Respinti, invece, i cinque emendamenti del gruppo ‘Insieme per Santa Croce’, che prevedevano – tra gli altri – l’apertura di uno sportello di ascolto a sostegno delle donne vittime di violenza (15 mila euro), la costituzione di un “fondo anticrisi” (da 19 mila euro) per sostenere le famiglie in difficoltà, la costituzione di un fondo per la prevenzione e il contrasto al bullismo e al cyberbullismo e la richiesta di agevolazioni per l’apertura di nuove imprese (10 mila euro).
A nulla serve la “profonda preoccupazione” espressa dal capogruppo d’opposizione, Gaetano Riva. Per la maggioranza questi strumenti sono già presenti, in altre forme, all’interno dei capitoli di bilancio. “Da un lato aumenta la spesa per il personale, dall’altro si riducono drasticamente gli investimenti, che passano da 20 a 6 milioni”, spiega Riva. Qualche elemento però è emerso dal lungo dibattito: il sindaco Dimartino ha confermato, ad esempio, che il trasferimento del comando di Polizia Municipale nei locali del Centro diurno, è la scelta “più efficiente ed economica. Esiste un progetto per separare l’edificio senza intaccare il funzionamento né del Centro “Terza primavera” tanto meno le attività della Protezione civile, già allocate al primo piano”. Altro tema assai dibattuto è quello delle assunzioni. “Per il 2024 – ha spiegato il sindaco – non c’è ancora un piano del fabbisogno”, tuttavia sono previsti 3 o 4 nuovi ingressi in organico.
Sull’acquisizione del cinema Italia non esiste (ancora) alcuna copertura finanziaria. La conferma arriva dal sindaco, che spiega inoltre come siano in corso delle interlocuzioni con i vertici dell’Asp per individuare i locali ove trasferire i servizi in attesa che il Poliambulatorio venga convertito in Casa della comunità (l’avvio dei lavori sarà a gennaio). Il presidente Agnello si congratula per aver mandato in porto lo strumento finanziario nei tempi utili, “cosa che non accadeva dal 1996. Non si tratta semplicemente di una medaglia, ma di uno strumento cruciale che consentirà di impegnare le risorse necessarie già dal 1° gennaio, garantendo una gestione amministrativa corretta e tempestiva”.
Nel documento è stato previsto un apposito capitolo per la sicurezza ed il contrasto del degrado urbano, con lo stanziamento di somme dedicate, al fine di stipulare una convenzione con un istituto di vigilanza privata già presente all’interno del protocollo con la Prefettura, “mille occhi sulla città”; sono state predisposte risorse per interventi di recupero delle facciate degli edifici del centro storico, per incentivi ed agevolazioni per le imprese e per l’apertura di nuove attività nel centro storico. “Riqualificare e recuperare il nostro centro storico è di vitale importanza, insieme alle agevolazioni tributarie già inserite quest’anno da questa amministrazione”, ha evidenziato il primo cittadino.
Le comunicazioni del sindaco
Tra le comunicazioni del sindaco, tre sono di notevole importanza: la prima, già anticipata a mezzo social, riguarda il recupero di un finanziamento da 2,5 milioni “per la riqualificazione e la messa in sicurezza di sorgenti e pozzi, per interventi che riguarderanno in gran parte proprio il territorio di Santa Croce. Questi interventi – ha detto Dimartino – non solo mirano a ridurre le perdite e a garantire un servizio più efficiente” ma avranno “ricadute positive nelle tasche dei cittadini, dal momento che una rete idrica più efficiente consente un maggiore risparmio in bolletta”. Gli interventi, in particolare, riguardano la riqualificazione e messa in sicurezza dei pozzi; la riqualificazione del serbatoio “Chiuse Nuove” e del “Pozzo Mulino”. Ed ancora la realizzazione di un collegamento delle condotte esterne al fine di mettere in servizio il serbatoio di “Chiusa Nuova” di c.da Pescazze, opportunamente riqualificato, che darà maggiore flessibilità alla distribuzione sulla fascia costiera nelle contrade della frazione di Casuzze. Infine verrà installato un impianto di biossido di cloro per la disinfezione delle acque. “Obiettivo delle lavorazioni previste in progetto nel serbatoio è quello di avere una maggiore disinfezione delle acque e un accumulo per garantire una pressione costante all’impianto”.
La seconda comunicazione, con alcune frecciate rivolte all’ex sindaco Giovanni Barone, riguarda invece l’apertura delle buste per l’affidamento dei lavori per la realizzazione del nuovo manto erboso (in sintetico) al campo sportivo. “Il progetto esecutivo è stato deliberato nel 2020, ma se finora non si è mosso nulla evidentemente c’era un problema – ha detto Dimartino – Noi lo abbiamo risolto”. E ancora: “La richiesta di finanziamento non basta a raggiungere un obiettivo”. Il sindaco poi ha comunicato il prelievo dal Fondo di riserva per complessivi 20.400 euro: la maggior parte, oltre 11 mila, servirà a compensare i maggiori oneri per il trasporto e l’utilizzazione delle discariche; 5 mila euro, invece, saranno utilizzati per il servizio di assistenza domiciliare agli anziani.