Vittoria: arrestato un sorvegliato speciale, aveva rapinato una donna
A Vittoria la Polizia di Stato ha tratto in arresto l’uomo che aveva rapinato una donna di 74 anni, “scippandole” con violenza la borsa che teneva a tracolla. La vittima, mentre usciva da casa era stata avvicinata da un uomo che con gesto fulmineo l’aveva afferrata strattonandola e tirandole con forza la borsa. Subito dopo il responsabile scappava con la refurtiva, dileguandosi per le vie cittadine.
La donna si era subito rivolta ai poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria, i quali, con professionalità, hanno rassicurato la signora, ancora molto agitata ed hanno assunto le informazioni salienti per ricostruire i fatti e giungere all’individuazione dell’autore del reato. Attraverso le dichiarazioni fornite e dalla visione delle immagini acquisite dagli impianti di video sorveglianza ubicati nei pressi del luogo dove si era consumata la rapina, i poliziotti in brevissimo tempo sono riusciti a risalire all’autore del reato, identificato in un pregiudicato, noto alle Forze dell’ordine e socialmente pericoloso, già sottoposto alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di P.S.
L’attività di indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica di Ragusa, ha consentito anche di accertare che l’uomo si era allontanato dalla propria abitazione per alcuni giorni senza autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria ed in violazione alle prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione a cui era sottoposto. Dopo alcuni giorni di ricerche, poiché il rapinatore nel frattempo si era reso irreperibile, è stato rintracciato dai poliziotti del Commissariato di P.S. di Vittoria e tratto in arresto per i reati di rapina aggravata e violazione delle prescrizioni imposte dalla misura della Sorveglianza Speciale di P.S., in esecuzione dell’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere emessa dal G.I.P. su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa.
Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato condotto presso la Casa circondariale di Ragusa, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.