Calcio, Eccellenza: il Santa Croce dura un tempo, l’Enna vince 2-0
Il Cigno perde le ali e anche a Enna si materializza una sconfitta che, visto il primo tempo dei biancazzurri, lascia un grande amaro in bocca. Il Santa Croce al “Generale Gaeta” disputa una gara dai due volti, con un primo tempo ad alti livelli, dove i biancazzurri si fanno notare per il loro gioco fluido e aggressivo. Il Santa Croce mette più volte la retroguardia locale alle corde e sfiora la rete dopo dieci minuti con un colpo di testa di Elton sul quale il portiere locale compie il miracolo. I biancazzurri erano gli unici protagonisti in campo e al ventesimo si vedevano negare la gioia della rete dal palo su un colpo di testa di Bruno Bryan che aveva spiazzato l’estremo difensore gialloverde. Il Cigno non si fermava e con Camara sfiorava ancora la rete con un tiro che terminava di poco alto sopra la traversa. L’Enna per tutti i primi quarantacinque minuti era insistente e non proferiva nessuna conclusione nella porta dei biancazzurri che a pochi minuti dal duplice fischio avevano ancora una grossa occasione con Di Perna che invece di concludere, preferiva passare la palla a un suo compagno.
Nella ripresa la gara cambiava verso e, complice una decisione frettolosa del direttore di gara, i locali si vedevano assegnare un rigore che il bravo Eyre parava. L’episodio era un segnale significativo di pericolo per Ravalli e soci che, qualche minuto dopo, subivano la rete dell’Enna grazie a un “eurogol” di Vitelli che metteva il pallone dove il bravo Eyre non poteva arrivare. L’Enna a questo punto si sentiva la gara in mano e legittimava il risultato con la seconda rete che arrivava su rigore (il secondo di giornata) marcato da Cocimano.
“Abbiamo fatto un grande primo tempo e se alla fine dei quarantacinque minuti eravamo sopra di due reti non c’era nessuno che poteva recriminare – dice l’allenatore del Santa Croce, Angelo Galfano -. Lo hanno ammesso anche i nostri avversari che alla fine della gara ci hanno fatto i complimenti. Peccato però che con le belle parole non si conquistano i punti e ancora una volta siamo qui a commentare una sconfitta. Oggi la differenza in campo l’ha fatta l’esperienza e nel secondo tempo si è visto che l’astuzia dei giocatori dell’Enna ha prevalso sulla nostra ingenuità. Abbiamo subito la prima rete su un nostro errore su un fallo laterale e nell’occasione del secondo rigore assegnatoci contro, non siamo stati bravi in fase difensiva. Dopo la seconda rete dell’Enna la gara è praticamente finita e per noi si è concretizzata la terza sconfitta stagionale. La squadra è comunque viva”.