Il Pd contro gli aumenti: quelli di CambiaVerso smemorati a convenienza
“In un sistema Stato dove l’economia è florida, l’inflazione quasi inesistente e il debito pubblico azzerato, cercare di implementare i propri guadagni, diventa una cosa quasi legittima. Ma in un sistema Stato in cui questo non c’è, aumentare i propri guadagni, sfruttando la momentanea posizione di amministratori, non va bene. Significa lucrare sulla gente che oggi stringe giornalmente la cinghia per poter sopperire alle esigenze della vita quotidiana, dove deve fare i conti con i continui aumenti dei generi alimentari e della tassazione giunta a livelli opprimenti”. Lo scrive in una nota il Pd di Santa Croce Camerina. I dem rappresentano un’altra voce critica rispetto all’aumento delle indennità promosse dalla giunta Dimartino
“L’attuale governo nazionale di destra guidato da Giorgia Meloni tante promesse aveva fatto in campagna elettorale sulla riduzione della tassazione, promesse tutte disattese. Una per tutte quella dell’abolizione delle accise sui carburanti – scrive il Pd -. In linea con il governo nazionale gli amministratori di destra di Santa Croce Camerina, appena ne hanno avuto la possibilità, disattendendo quando in campagna elettorale promesso, anziché interessarsi delle problematiche del paese si sono interessati al loro personale guadagno, aumentando le proprie indennità di amministratori. Certo tante sono le foto autocelebrative pubblicate sui social dove la normale amministrazione viene fatta passare come cosa eccezionale, dove si provvede a dare contributi ad amici e conoscenti escludendone altri. Si sono dimenticati d’informare la cittadinanza sulla nuova gestione del sistema idrico, si sono dimenticati della pulizia del territorio, della sicurezza, dell’organizzazione scolastica per l’istituzione della mensa e di tante altre cose che sono sotto gli occhi di tutti. Purtroppo, gli amministratori di “cambia verso” non si sono dimenticati di emettere un provvedimento eccezionale e non rutinario come quello dello spregiudicato aumenti delle loro indennità. Eppure il Presidente del Consiglio, abile smentire di se stesso, nella sua lunga carriera politica, invocava che le indennità degli amministratori non diventassero veri e propri stipendi”.
Anche il Circolo Più Santa Croce si era espresso sulla vicenda