Fratelli d’Italia a Punta Secca: tra elogi a Meloni e propositi di civismo
Alla presenza del sindaco di Santa Croce Camerina, Giuseppe Dimartino, e del presidente del Consiglio comunale, Luca Agnello, oltre che del senatore Salvo Sallemi e del capogruppo di FdI all’Ars, Giorgio Assenza, si è tenuto a Punta Secca il banchetto informativo sui risultati del governo Meloni. Ad opera, ovviamente, della sezione cittadina di Fratelli d’Italia. C’era anche il segretario locale Carlo Occhipinti.
“Vogliamo raccontare nelle nostre località balneari – diceva il senatore Salvo Sallemi alla vigilia – i successi del Governo Meloni e gli obiettivi raggiunti in questi primi mesi e le priorità a cui ci stiamo dedicando per rilanciare il nostro Paese”. “E’ un’importante occasione per essere vicini alle persone e raccontare un’Italia che torna a crescere, che corre ed è autorevole e credibile nel panorama europeo e internazionale – aggiunge il senatore di FdI – la stagione del Governo Meloni sta dando degli ottimi frutti di cui andiamo fieri. Stiamo mantenendo le promesse per cui gli italiani ci hanno scelto: sostegno alle famiglie e alle imprese, crescita occupazionale, tutela del Made in Italy e tanti provvedimenti in campo economico e sociale a favore della Nazione. Da ultimo il provvedimento contro il caro voli, un tema fortemente sentito dal territorio e che apre una nuova stagione per i siciliani”.
Alla vigilia dell’appuntamento di partito, il sindaco di Santa Croce si era sganciato da una “piena adesione” e aveva strizzato l’occhio al movimento civico dei sindaci iblei prospettato dal ragusano Cassì. Intervistato dal quotidiano ‘La Sicilia’, infatti, aveva ribadito che “io sono un sindaco civico, non ho mai nascosto la mia appartenenza storica ad una cultura del centrodestra, ma sono stato eletto a capo di una lista e di un movimento civico che ha visto in maniera trasversale l’impegno di diverse identità. Un esperimento che ha ben funzionato in una fase elettorale e che sta continuando a funzionare in questa fase amministrativa”. Dimartino aveva spiegato inoltre che “sono stato eletto nell’ambito di un progetto civico e lo manterrò per tutto il mio mandato. Ora, aderire ad un preciso partito non è tra i miei passaggi”.