Dietrofront sui bagnini: non ci saranno. Sulle spiagge solo prevenzione
Anche quest’estate le spiagge del litorale camarinense dovranno fare a meno del servizio di salvataggio. La gara per l’affidamento in concessione dei servizi di balneazione, che prevedeva anche la presenza dei bagnini, è andata deserta e l’Amministrazione, a differenza di altri servizi (come docce, passerelle e parcheggi a pagamento), ha deciso di non procedere con un affidamento diretto ad hoc. Piuttosto, come si evince da una delibera appena pubblicata all’Albo pretorio, ha istituito per il secondo anno di fila un servizio di prevenzione per le spiagge libere. Una sorta di assistenza ai bagnanti garantita dalla presenza di tre volontari, tre porta-salvagenti (nei luoghi maggiormente sensibili) e un cartellone informativo che indica i pericoli relativi alla spiaggia di Montalbano. Ad occuparsi di tutto, per 8.400 euro, sarà l’associazione di promozione sociale Poseidon di Vittoria. La durata del servizio è di 40 giorni consecutivi a decorrere da ieri, giovedì 20 luglio.
A cosa serviranno i volontari? Una risposta arriva dal sindaco Peppe Dimartino: “Avranno il compito di informare i bagnanti sui possibili pericoli, anche in base alle condizioni del mare che giornalmente si verificheranno, e sulle norme da rispettare in spiaggia. Vogliamo spiagge sicure dove famiglie, bambini e anziani possano trascorrere il periodo estivo in tutta sicurezza. Ma l’appello, in questo senso, è quello di non sottovalutare mai il mare, specie nei giorni di vento e corrente. Anche i nuotatori più esperti, in determinate condizioni, possono avere infatti grossissime difficoltà”. Nel tratto di mare antistante la spiaggia di Montalbano, nel frattempo, sono state posizionate delle cime galleggianti con boe visibili per delimitare lo specchio d’acqua che da sempre è considerato una zona di pericolo.