Parte l’affidamento per le passerelle. Docce e parcheggi blu in stand-by
Ad affidare i servizi di balneazione sul litorale camarinense, “nel rispetto delle vigenti norme di affidamento”, sarà il Responsabile del Terzo dipartimento del Comune. Lo ha deciso la giunta di Santa Croce, dopo aver preso atto che la gara per l’intero blocco dei servizi (tra cui le docce e parcheggi a pagamento) è andata deserta. Al bando, per un valore di 95 mila euro a base d’asta, non ha partecipato nessuno. Così, al 17 giugno, è ora di invertire la rotta “per assicurare la regolare fruizione degli arenili oltre allo svolgimento di tutte le attività di intrattenimento culturale, ricreativo e musicale nella fascia costiera”.
Ma stavolta il pacchetto vale molto meno (45 mila euro) e non comprende l’installazione delle docce. Bensì: la sistemazione e la livellazione degli arenili tramite apposito mezzo meccanico; la manutenzione e il posizionamento delle scale lignee e delle passerelle; il posizionamento dell’apposita segnaletica di sicurezza; il trasporto e il montaggio del palco modulare; ma anche il noleggio di sedie, gazebo, transenne e il trasporto e posizionamento dei cubi.
Restano fuori, oltre alle docce (20 centesimi per 30 secondi getto d’acqua), i parcheggi blu (nel capitolato del bando ‘deserto’ erano previsti 220 stalli complessivi) e la postazioni di salvataggio (ne erano previste quattro lungo la fascia costiera). Se ne riparlerà con apposito provvedimento, forse. Nella foga comunicativa di questi giorni, con cui l’Amministrazione ha raccontato i risultati del suo primo anno, non c’è alcun accenno alle tematiche di cui sopra. Confinate a qualche smunto atto amministrativo all’albo pretorio.