Calcio, il Santa Croce torna a casa senza punti: la Jonica vince in volata
Il Santa Croce ritorna dalla trasferta di Santa Teresa di Riva con una sconfitta per 2-1 sul groppone e si rammarica per non aver raccolto nulla, nonostante la buona prestazione. La squadra di Gaetano Lucenti, infatti, si sente depredata di almeno un punto per tutto quello che ha profuso durante l’arco dei novanta minuti. I biancazzurri hanno giocato a viso aperto contro i locali e dopo un primo tempo chiuso in parità, hanno subito la rete della Jonica agli inizi della ripresa. Dopo pochi minuti, però, avevano già trovato il pareggio con una rete di Sene Pape annullata per fuorigioco.
I biancazzurri marcavano lo stesso la rete della parità con Napolitano (nella foto), dopo un’azione corale conclusa dall’assist di Russo per l’attaccante calatino che con un preciso diagonale spediva la sfera in rete. Il Santa Croce non si fermava e prendeva il pallino del gioco, creando diverse occasioni per il raddoppio, ma non riusciva a sfondare, sia per imprecisione, sia per la bravura del portiere locale. Quando la gara si stava incanalando sul pareggio finale, i biancazzurri subivano la rete beffarda dei locali con un tiro preciso che, a tre minuti dal termine, sbatteva sul palo interno e s’insaccava. L’ultima emozione della gara la regalava il portiere Alcaraz che era bravo a neutralizzare un rigore assegnato alla Jonica per un fallo di Ravalli, subito dopo il direttore di gara sanciva la fine delle ostilità.
Negli spogliatoi i biancazzurri masticavano amaro per la sconfitta subita, con mister Lucenti evidentemente contrariato per aver sprecato una ghiotta occasione per conquistare un risultato positivo. “E’ una sconfitta sicuramente immeritata per quello che abbiamo fatto vedere in campo – ha detto l’allenatore -. Abbiamo giocato alla pari e abbiamo profuso gioco e creato tante azioni pericolose per fare gol. Anche la direzione di gara oggi è stata discutibile con decisioni a nostro sfavore, soprattutto, su un paio di episodi al limite della loro area di rigore che potevano essere sanzionati con altrettanti calci da fermo. Insomma torniamo a casa amareggiati, perché la squadra ha creato tanto, compiendo forse una prestazione più importante rispetto a quelle fatte contro la Nebros e il Siracusa. Archiviamo questa partita nella quale di negativo c’è stato solo il risultato e proiettiamoci all’importante gara di sabato prossimo contro il Palazzolo. Sarà una gara quasi decisiva da non fallire se vogliamo uscire dalle zone basse della classifica”.