Di queste Feste ci rimane il rumore dei botti e il terrore degli animali
L’Epifania tutte le feste porta via! Quest’anno resteranno vivi, soprattutto, i rumori dei botti che per la notte di Capodanno, e anche nei giorni a seguire, hanno terrorizzato i nostri amici animali. La vera “camurria” per loro, che in preda al panico, sotto i “bombardamenti”, scappano e indifesi si mettono in serio pericolo sulla strada. Il rumore violento e inaspettato degli ordigni esplosivi ha infatti un effetto devastante sui nostri amici e il boato può avere conseguenze sull’udito, molto più sviluppato di quello degli esseri umani, oltre a vere d proprie crisi di ansia e problemi cardiaci.
In ogni angolo del nostro territorio, in paese e nella fascia costiera, l’ennesima ordinanza in occasione del Capodanno 2023, la n. 20 del 28 dicembre 2022, aveva disposto il “divieto temporaneo di utilizzo di petardi botti e artifici pirotecnici di ogni genere in aree del territorio comunale” ed è stata puntualmente disattesa. Tutti abbiamo letto di Innumerevoli segnalazioni, anche a mezzo social, richieste di intervento urgenti in pieno giorno, rimaste inascoltate. Ancora una volta un’ordinanza ha dettato norme che la nostra amministrazione comunale non è stata in grado di fare rispettare: il numero esiguo di agenti della polizia municipale non può rispondere tempestivamente ai numerosi interventi di ordine pubblico (incidenti e molto altro.).
Chi trasgredisce le regole questo lo sa bene, ed è chiaro a tutti che “comu ci chiovi ci sciddica”. Vale così per ogni ordinanza che è stata emanata: inutili i video di pubblicazioni, a mezzo social, in giacca e cravatta. “Munnu ha statu e munnu è!”.