Gianni Giacchi regala le ali della vita all’Avis di Santa Croce Camerina
Creare per testimoniare. E’ lo scopo di un artista che vive all’interno di queste due coordinate. Possono essere questi i momenti ai quali attingere per dare corpo e sostanza all’idea che accende il momento della creazione. E’ stata questa la direttrice che ha animato il percorso creativo e l’impegno di Gianni Giacchi, che con l’opera donata all’Avis di Santa Croce, si fa portatore di un valore aggiunto nella sensibilizzazione del dono del sangue e del plasma e nella ricerca del senso compiuto di vivere in profonda sintonia con la solidarietà.
“Un’opera geometricamente ordinata, armoniosa nella sua ideazione, con cromatismi naturali e sovrastata nella sua visione centrale dal riferimento biblico primario della Goccia di Sangue con le ali e i colori celestiale che inneggiano alla vita. La gratitudine per Gianni Giacchi non è mai abbastanza – dice Salvatore Mandarà, presidente dell’Avis di Santa Croce Camerina – lui emblema di altruismo e civismo nelle pratiche di comunità”.
