Strade allagate, disagi contenuti. La Protezione civile vigila dall’alba
Alcune zone periferiche del territorio di Santa Croce, in seguito alla burrasca che ha colpito questa mattina buona parte della Sicilia orientale, si sono allagate. Il sindaco Dimartino, già nella serata di venerdì, aveva attivato i presidi di Protezione Civile (Operativo e Territoriale) per il monitoraggio dei punti/zone critiche individuati nel Piano Comunale. Fenomeni di aquaplaning si sono creati in corso Oceano Pacifico, all’intersezione col Circolo Velico di Kaukana, dove è consigliato di procedere con prudenza. Mentre sono state interdette alla circolazione via Aretusa (in località contrada Zammarra-Spinazza) e la strada del Mulino, in c.da Grotte, entrambe allagate.
In mattinata il sindaco aveva disposto, inoltre, la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado (come a Vittoria e Chiaramonte Gulfi). Acqua alta anche in prossimità dell’incrocio sulla SP 85 Santa Croce-Scoglitti, all’uscita del centro abitato, e nei pressi del torrente Petraro, oltre che sulla Santa Croce-Punta Secca, da sempre sensibile al fenomeno delle piogge torrenziali. Per fortuna la portata delle precipitazioni è stata inferiore rispetto alle attese, anche se dovrebbero proseguire per tutta la giornata di oggi e anche domani: per questo le autorità raccomandano di evitare gli spostamenti e, ove necessario, massima attenzione.
In Prefettura, a Ragusa, è stata attivata l’Unità operativa di monitoraggio sulle criticità metereologiche a seguito dell’allerta meteo (arancione per tutta la giornata di oggi). La decisione è stata presa dal prefetto Giuseppe Ranieri e prevede il coinvolgimento della Protezione Civile comunale, del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, della Questura, del Comando provinciale dei Carabinieri e della Protezione Civile regionale. Sul piano operativo risultano attivate 4 squadre di Protezione civile, l’impiego di personale della polizia municipale e due squadre di volontari per il Comune di Ragusa, due squadre a Ragusa ed una a Modica di personale del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, più altre due squadre in pronta partenza.
(foto gentilmente concessa da Gianni Giacchi)