L’Avis di S.Croce contro la violenza sulle donne: “Serve una rivoluzione”
Il 25 Novembre si celebra la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Nel mondo, ogni due giorni una donna muore per mano di un marito, un fidanzato, un parente o un ex. In Italia il dato è una donna uccisa ogni tre giorni. Un numero agghiacciante, che ci racconta di un problema che va aggredito su diversi fronti. Da un lato ci sono la legge, le pene più severe, le nuove norme sullo stalking e il codice rosso. Dall’altra c’è la cultura, che ancora oggi troppo spesso è permeata dall’idea che la donna sia una proprietà, un oggetto.
“Anche l’Avis di Santa Croce Camerina – dice Salvatore Mandarà – vuole essere protagonista di un processo di cambiamento culturale, per ribadire che le cose cambiano quando tutte le persone (sia maschi che femmine) capiscono che le donne non vanno difese o protette, ma rispettate e ascoltate. Tutti insieme… in una intera giornata dedicata alle donne e al loro dono del sangue e del plasma, utile, importante e necessario per tutti i malati e bisognosi di cure. Il sangue, non si versa… si dona”.