Calcio, al Santa Croce basta un rigore di Giuffrida: Virtus Ispica ko
Ancora una vittoria per il Santa Croce (1-0) e, soprattutto, tre punti che rimpinguano la classifica e proiettano i biancazzurri nelle zone tranquille della graduatoria. Non è stato facile, comunque, conquistare l’intera posta in palio per i ragazzi di Lucenti, contro una Virtus Ispica che non ha mai mollato, anche dopo l’espulsione del loro capitano. La squadra di Lucenti si è complicata la vita, non riuscendo a chiudere i giochi in anticipo e per poco stavano per uscire fuori gli spettri della gara contro la Leonzio, quando i bianconeri riuscirono a pareggiare la gara nell’ultimo minuto di recupero.
Sul taccuino del cronista non si è mai evidenziata una parata salva risultato del portiere Alcaraz, ma soprattutto la difesa capitanata dal bravo Samuele Giuffrida ha sempre chiuso ogni attacco degli ospiti senza affanni. A proposito di difesa, è giusto fare una menzione speciale al giovanissimo Tommaso Pisciotta (2005) che dall’alto dei suoi diciassette anni, dall’infortunio di capitan Ravalli, sta dimostrando nel reparto arretrato di avere carattere e soprattutto i numeri per diventare un grande calciatore. Ritornando alla gara i biancazzurri l’hanno sbloccata ad inizio partita, grazie ad un rigore trasformato da Giuffrida per poi controllare la reazione ospite. Con l’uomo in più i ragazzi di Lucenti si sono un po’ troppo rilassati e hanno peccato in precisione sotto rete. Clamorose le azioni da rete sprecate dagli avanti biancazzurri con Sowe che nel primo tempo si è visto deviare dal portiere ospite un tiro sulla traversa. Nella ripresa sempre il giocatore gambiano ha fallito un’altra grossa occasione calciando un pallone fuori a porta sguarnita. Dopo sette minuti di recupero però si è scatenata la felicità di tutta la squadra che è andata a festeggiare sotto la tribuna centrale.
Di seguito il commento di mister Gaetano Lucenti: “Vincere una gara non è mai semplice. Noi sabato ci siamo riusciti, giocando una partita accorta e ribattendo colpo su colpo alla veemenza della Virtus Ispica che proprio non ci teneva a perdere. Siamo stati lucidi a non cadere in alcune situazioni che potevano essere pericolose, mentre abbiamo ancora mancato di precisione sotto porta che ci avrebbe permesso di chiudere prima i giochi. Abbiamo tenuto in bilico il risultato fino alla fine, senza però rischiare più di tanto. La superiorità numerica, naturalmente, ci ha avvantaggiato, perché nel secondo tempo i ragazzi si sono limitati a controllare la gara, aspettando il momento migliore per colpire. I tre punti confermano i progressi che il gruppo sta continuando a fare e soprattutto, ci danno una continuità di risultati importante. Dobbiamo essere coscienti che da qui in avanti, sul nostro terreno di gioco sarà quasi impossibile cercare delle trame di gioco, quindi la corsa e l’agonismo saranno fondamentali. Queste sono le basi su cui lavorare sulla preparazione delle gare interne e devo dire che i ragazzi stanno migliorando anche sotto questo aspetto. Godiamoci questa vittoria, ma da martedì testa alla gara di domenica prossima contro il Taormina che è una delle squadre più importanti del nostro girone. Sulla carta la partita è difficile e proibitiva, ma se continuiamo a progredire sotto gli aspetti appena citati, possiamo giocarci la gara per conquistare un risultato utile alla nostra causa”.