Si è spenta a 60 anni Tullia Giardina, maestra di vita e di conoscenza
E’ morta ieri, dopo lunga malattia, Tullia Giardina, scrittrice, insegnante, intellettuale, membro del CdA della Fondazione Gesualdo Bufalino e dottore di ricerca in Storia contemporanea. Aveva 60 anni e viveva a Santa Croce Camerina. Era docente di Italiano e Storia presso l’Istituto Statale d’Istruzione secondaria superiore “G. Carducci” di Comiso. Appassionata, illuminata, brillante esperta in sceneggiature di fiction storiche, autrice della splendida monografia “Schermi multipli e plurime visioni”, dedicata al mito del Risorgimento nel cinema, studiosa di storia culturale e di storia del cinema, ha collaborato alla stesura della sceneggiatura del film I Vicerè (Gremese 2007).
È stata autrice anche di saggi sull’emigrazione siciliana (L’emigrazione comisana e le Società di Mutuo Soccorso, «NEOS», anno II, 1, 2008), sul rapporto tra storia e cinema (Didattica della storia fra documento, letteratura e cinema, in Cinema, storia, memoria, Centro Studi Cinematografici 2010) e della biografia di suor Maria Giovanna della Croce (La ricchezza del patire, in Un Giardino nella città di Dio, Edizioni Feeria-Comunità di San Leolino 2011). Ha collaborato saltuariamente, dal 2013 al 2016, con il quotidiano “La Sicilia”, pubblicando circa trecento articoli di taglio culturale e storico. Sposata con Francesco Venezia, madre di due figlie, Beatrice e Benedetta al quale si associano le condoglianze da parte di tutta la redazione Santa Croce Web.