Vandali contro l’icona vintage: danni a una delle ultime cabine telefoniche
A tanti non sarà sfuggito il cartello apposto nelle diverse cabine telefoniche di tutta Italia, con la scritta: “questa cabina sarà rimossa”. Un secco e malinconico annuncio con cui Telecom sta annunciando su tutto il territorio nazionale la prossima eliminazione di gran parte di esse. La rivoluzione tecnologica, si sa, spazza via usi e costumi del passato, ormai superati, e l’avvento e la diffusione dei cellulari sta rendendo sempre più superflua la presenza delle care, vecchie cabine telefoniche, ricordo “vintage” di tempi in cui, quando si era in giro, l’unico modo per comunicare era inserire il gettone o la scheda telefonica negli apparecchi custoditi dalle caratteristiche strutture a pannelli arancioni.
A Santa Croce Camerina, in piazza Vittorio Emanuele II però, qualche vandalo ha pensato di portarsi avanti, distruggendo l’unica cabina esistente, lasciando martello e scalpello nelle scale della vicina Chiesa San Giovanni Battista. E così, mentre magari qualche nostalgico pensava già di lanciare una petizione per salvare le cabine, in nome delle romantiche telefonate fatte a colpi di gettoni, ancora una volta entrava in azione l’inciviltà preoccupante di un individuo insensibile al fascino del passato, ma anche sicuramente bisognoso di cure. Messa in sicurezza dalla polizia municipale di Santa Croce Camerina, adesso vista l’area video sorvegliata, ci si aspetta l’identità del vandalo.