Decoro urbano. “Per ripulire il paese basta far rispettare un contratto”
“Cari Ragazzi e ragazze di “Cambia Verso”, d’accordo che è ancora presto (si deve ripetere per dovere di uffici!) e che si sono perse strada facendo le capre – saranno ritornate in Tibet – che avevano ben fatto l’anno scorso mangiando ogni filo d’erba dei marciapiedi, ma il decoro urbano è il fondamento di una comunità che ama dove vive”. Comincia così l’ultima nota pubblicata su Facebook dal gruppo Santa Croce Attiva, che contesta le condizioni del decoro urbano sul territorio di Santa Croce. E chiede a gran voce il rispetto del capitolato con la ditta Ecoseib, che si occupa, oltre che di rifiuti, anche di scerbatura. “La bellezza di una città sta nei suoi quartieri, nelle vie, nella storia, nella sua vivibilità più autentica – si legge nella nota – E la storia, si sa, non è marketing o pubblicità… A tal fine facciamo una semplice proposta: chiedete alla ditta che ha in consegna il servizio (la Ecoseib, ndr) di rispettare il contratto, è urgente la pulizia del paese. E’ una proposta di difficilissima attuazione e costerà molta fatica, ma basta semplicemente fare gli amministratori seri che non scendono a compromesso alcuno… E’ vero, è passato troppo poco tempo dal vostro insediamento per pretendere di far rispettare un appalto stipulato in precedenza, ma in esso sono sempre stati impiegati tantissimi soldi pubblici. La storia sono le persone e ciò che fanno e come lo fanno (e ahimè, purtroppo, anche quello che non fanno)”.