Lavano la piazza e fanno festa. Santa Croce Attiva: “Siamo al ridicolo”
Con alcuni post entusiastici e un hashtag nuovo di zecca (#piazzepulite), sindaco e vicesindaco, nella mattinata di sabato, hanno salutato il “lavaggio” di alcune piazze del paese. Il servizio è stato eseguito dalla ditta Ecoseib (la stessa che si occupa di nettezza urbana). Il gruppo Santa Croce Attiva, però, trova da ridire: “Condividere attraverso i social, con video e foto, “a lavata ra ciazza” sembra davvero ridicolo, un atto di vanità, come se la mamma di turno (lei lo è sempre di turno!) rende noto ai più che lava la camera del figliol prodigo… Molti i Comuni, per la grave siccità in atto, hanno posto dei divieti severi allo spreco di acqua poiché “è sempre più urgente una gestione avveduta delle risorse idriche, con l’applicazione di strategie per limitare i prelievi, gli usi, gli sprechi, proprio come in questo caso, e garantire al tempo stesso il mantenimento di standard di erogazione di qualità. Risparmiare acqua, saremo tutti d’accordo, oggi è una priorità che tocca la vita di ognuno di noi e del nostro futuro”.
Inoltre, come segnala il gruppo politico che fa riferimento a Manlio La Ciura, “questa operazione del lavaggio del suolo delle aree pubbliche, nel nostro Comune, è affidata da anni, con idoneo mezzo meccanico, alla stessa ditta che si occupa della gestione dei rifiuti. Se l’operazione risulta inefficiente e incompleta vanno rivisti urgentemente i termini di affidamento del servizio e applicate le sanzioni previste in caso di gestione non conforme dello stesso”. “Gli amministratori comunali di Santa Croce, alla faccia di chi osserva un po’ incredulo e anche di coloro i quali ambiscono allo stesso trattamento per tutta la fascia costiera, definendolo urgente (casuzzari in testa!) lavano strade e piazze e lo lasciano passare come un gesto da pubblicizzare presto attraverso i social (la cosa buffa e tragica è che anche il presidente del Consiglio Comunale in una storia su fb fa il tifo per l’assessore protagonista di questa azione illustre)”.
“Se è anche su quello che si misura la capacità di amministrare allora procediamo senza dubbio nel verso sbagliato”, si legge nella nota. In cui non manca, inoltre, un giudizio generale sull’operato della nuova Amministrazione: “Sarà forse troppo presto per porre delle critiche a questa gestione amministrativa, sono giovani e inesperienti, hanno già trovato mille difficoltà ereditate da un recente ingombrante passato, qualche grave mancanza è stata senza dubbio consegnata loro. Tuttavia lo stile politico e i metodi nell’agire hanno la loro importanza”