Emergenza rifiuti in provincia, ma a S.Croce continua il ritiro del secco
“Nonostante il protrarsi dell’emergenza rifiuti in provincia e viste le recenti situazioni in cui versano i comuni limitrofi dovute dalla chiusura della discarica da giorno 15 giugno, il sindaco Giuseppe Dimartino avvisa tutta la cittadinanza che sarà regolarmente garantito il ritiro della frazione secco-indifferenziata” anche nella giornata di domani, giovedì 30 giugno. Lo si legge in una nota di palazzo di Città. “L’amministrazione sta lavorando con il massimo delle sue energie per garantire i ritiri anche nelle prossime settimane. Certi e fiduciosi della vostra già fattiva collaborazione, vi invitiamo ad effettuare nel migliore dei modi la differenziata così da ottimizzare il regolare ritiro della frazione”.
L’emergenza rifiuti è legata alla chiusura della discarica di Motta Sant’Anastasia, gestita dalla Oikos, a seguito di una sentenza del Tar che contesta alcune procedure amministrative. Lo stop di Motta ha provocato un rallentamento nell’attività dell’impianto Tmb di Cava dei Modicani, dove viene trattata la frazione indifferenziata dei rifiuti prodotti dalla provincia iblea, fino a determinarne la chiusura. Il “secco” in esubero, fin qui, è stato stoccato nei centri comunali di raccolta.
Ieri il sindaco di Ragusa Giuseppe Cassì, in qualità di presidente della SRR, ha annunciato la pubblicazione di un Avviso per il trasporto dei rifiuti fuori regione, a cui hanno aderito quattro società che entro la fine di questa settimana dovranno fare pervenire un’offerta economica per l’erogazione del servizio. Dopo che questo verrà aggiudicato (si spera entro il weekend), il servizio di raccolta potrà riprendere regolarmente anche se “per tornare alla normalità nei Comuni della nostra provincia ci vorrà certamente qualche settimana. Quando si entra in emergenza, serve inevitabilmente un po’ di tempo per completare lo smaltimento di ciò che si è accumulato e contemporaneamente smaltire ciò che nel frattempo si produce”.