San Giuseppe e la gioia del ritorno. Cene, processione e cavalcata
Santa Croce Camerina ha festeggiato lo scorso fine settimana il Patrono della città, San Giuseppe. Lo scorso 19 marzo, a causa delle restrizioni dovute al COVID, non era stato possibile avviare i festeggiamenti per il Patriarca. I festeggiamenti sono iniziati, sabato sera, con una manifestazione equestre, nell’ampio spiazzale del terminal dei Bus. Qui molti appassionati di cavalli e scuderie provenienti dalla provincia di Ragusa ed oltre, hanno sfilato con abiti d’epoca e con cavalli di razza, evidenziando l’amore per questi animali e una lunga tradizione che porta i cavalieri e le amazzoni a far rivivere tempi passati.
“Era giusto festeggiare il nostro Patrono, San Giuseppe – ha dichiarato il Sindaco di Santa Croce, Giovanni Barone -, dopo due anni di pandemia che ci ha costretti a stare a casa in regime di distanziamento. Lo scorso fine settimana finalmente la città ha potuto riabbracciare il nostro Santo protettore. Sono stato particolarmente felice di questo 1° maggio all’insegna di San Giuseppe tornato per le vie di Santa Croce con una processione molto partecipata dai miei concittadini, conclusa poco prima della mezzanotte di domenica”. Sul profilo del comitato Festeggiamenti della parrocchia, i passaggi salienti della festa.