Calcio. Il Santa Croce abusa dell’Atl. Catania: 6-0 senza appello
È stata una semplice partitella di allenamento per il Santa Croce la gara di campionato contro i giovanissimi dell’Atletico Catania. La squadra di mister Lucenti, nonostante, i sette under schierati nell’undici iniziale, ha giocato in scioltezza e ha battuto agevolmente gli ospiti, già retrocessi matematicamente da due giornate, per 6-0. Ad aprire le marcature per il Cigno nella prima frazione di gioco è stato il croato Stephjan Oluijc che ha trasformato un rigore assegnato “generosamente” dal direttore di gara per un fallo su Lorenzo Incatasciato. La seconda rete è arrivata qualche minuto dopo sugli sviluppi di un corner, con Mina Pineda bravo a ribadire in rete con una semi rovesciata. Nella ripresa le altre reti con Quintero, che su azione di corner si ritrova la palla sui piedi e a porta vuota, ribadiva in rete. La quarta marcatura aveva la firma del giovanissimo Mattia Celestre, che in corsa fulminava il portiere avversario. Alla mezz’ora arrivava la quinta rete, forse la più bella, con tiro a girare dal limite dell’area di Ivan Baumwollspinner che superava l’incolpevole portiere etneo. Nel finale c’era gloria anche per Ciccio Leone che trovava la sua settima rete in campionato con un bolide che colpiva la traversa e nella ricaduta superava la linea di porta.
“E’ stata una semplice partita di allenamento – commentava a fine gara Ivan Baumwollspinner – abbiamo giocato a ritmi bassi e siamo riusciti a vincere la prima partita dell’anno. Sono contento di aver fatto gol che dedico alla mia famiglia che mi segue dall’Argentina e mi sostiene a continuare questa avventura qui a Santa Croce”. Nella prossima giornata di campionato il Cigno sosterrà per la seconda volta il riposo forzato e poi chiuderà il torneo in casa, il 16 aprile contro la Virtus Ispica.