Pnrr, l’Anci apre canale per le procedure. Mandarà: “Aderire subito”
“L’occasione di sviluppo offerta dal Pnrr non va trattata con sufficienza. E’ compito del sindaco Barone, e di chi verrà dopo di lui, utilizzare tutti i canali messi a disposizione dalla Regione, per superare gli ostacoli burocratici e aderire ai bandi per accedere ai finanziamenti”. Lo dice in una nota il presidente del Consiglio comunale Piero Mandarà, candidato a sindaco per il Comune di Santa Croce Camerina. “Il piano nazionale di ripresa e resilienza esige risposte celeri. Alle carenze d’organico e di personale adeguatamente formato, che contraddistingue gli enti locali siciliani, bisogna sopperire con la lungimiranza. Evidenziando cosa serve – a livello di risorse materiali e immateriali – per affrontare questa sfida. Per cui invito il primo cittadino a rispondere in maniera urgente alla ricognizione promossa dall’assessorato regionale per le Autonomie Locali e dall’Anci Sicilia, l’associazione dei sindaci, allo scopo di supportare le amministrazioni locali che hanno bisogno d’aiuto per semplificare e velocizzare le procedure amministrative necessarie ai progetti previsti dal Pnrr”.
Le amministrazioni locali dovranno compilare uno specifico modulo che l’Anci ha messo a disposizione sul portale www.pnrrsicilia.it. Sulla base di questa ricognizione, come riportato da Anci e Regione, sarà possibile definire, nell’ambito della cabina di regia istituita al dipartimento regionale della Funzione pubblica e a cui è affidato il coordinamento del piano territoriale, le modalità e la graduazione dei supporti richiesti dagli enti locali. “L’ultima lettera in cui il primo cittadino dichiara la mancata partecipazione al bando per “la realizzazione di nuovi edifici scolastici mediante sostituzione edilizia” perché – cito testualmente – “i nostri plessi sono già oggetto di finanziamento pubblico per le verifiche sismiche e sono già inseriti nel piano triennale dell’edilizia scolastica”, suona come un campanello d’allarme. L’Europa, da un punto di vista economico e finanziario, ha messo in campo una potenza di fuoco per uscire con slancio e rinnovate ambizioni da due anni di pandemia. Il nostro Comune non può rimanere inerme di fronte a questo richiamo. Nell’ultimo scampolo del mandato, è compito del sindaco e della sua giunta promuovere tutte le azioni utili per offrire a Santa Croce una prospettiva che vada al di là dei colori politici e dell’ordinaria amministrazione”.