Il Consiglio comunale ha bocciato anche l’assestamento di bilancio
Un Consiglio comunale rapido quello che si è tenuto questa sera, con un solo punto all’ordine del giorno, oltre ad un’interrogazione. Presenti i consiglieri Mandarà, Galuppi, Agnello, Candiano, Gravina, Giavatto e Cappello. La consigliera Santodonato è entrata in aula durante la trattazione del punto sull’assestamento di bilancio. Ed è proprio questo a generare qualche sorpresa. Mentre Galuppi e Mandarà si astengono, motivando la loro decisione nel non volere più assecondare un’amministrazione che non pensa all’interesse collettivo e agisce senza tenere conto neppure delle decisioni del Consiglio, anche il consigliere Agnello si pone sulla stessa linea. I consiglieri Giavatto e Cappello, pur manifestando la stessa insofferenza per i comportamenti del primo cittadino, votano no. Pertanto, l’assestamento generale di bilancio e la salvaguardia degli equilibri per l’esercizio 2021 non passano. Votano a favore solo i consiglieri del sindaco: Santodonato, Candiano e Gravina.
A fine consiglio, durante l’interrogazione che i consiglieri Cappello, Giavatto e Zisa hanno posto in merito alla pubblica illuminazione, al blackout che si è verificato per un periodo limitato durante il maltempo e ai costi complessivi, si sono accesi i toni fra il sindaco Barone ed il consigliere Giavatto. Il sindaco ha gridato a gran voce che i costi della pubblica illuminazione erano palesi a tutti i consiglieri quando la delibera è stata approvata all’unanimità e che se avessero letto bene le carte avrebbero dovuto conoscerne il contenuto. Un “rimprovero” indirizzato prevalentemente al consigliere Cappello, al quale era stato inviato via Pec un resoconto dettagliato in risposta alla sua richiesta di accesso agli atti. Ma l’Amministrazione, che da tempo non ha più una maggioranza, continua a fare acqua da tutte le parti.