Calcio, Santa Croce ko a Palazzolo. Lucenti: “Ci gira tutto storto”
Il Santa Croce rimedia un’altra sconfitta esterna, 1-0 contro il Palazzolo, facendo un sensibile passo indietro rispetto alla gara vinta in casa contro il Viagrande. Quella di domenica è stata una gara molto strana: sospesa per ben due volte per nebbia e ripresa dopo alcuni minuti di attesa; a risentirne è stato soprattutto il ritmo del Santa Croce che fino alla sospensione stava avendo il pallino del gioco. Al rientro in campo il Palazzolo, approfittando di una disattenzione della retroguardia ospite, passava in vantaggio e si limitava a sole azioni di ripartenza. La squadra di Lucenti si riversava in attacco e sfiorava il pareggio con Cesaay, ma il portiere locale faceva una prodezza e deviava il tiro del gambiano sul palo. Nella ripresa era un monologo biancazzurro, ma la difesa locale reggeva e si concretizzava la quinta sconfitta stagionale per il Cigno.
A fine gara l’amaro commento di mister Gaetano Lucenti. “E’ un’altra sconfitta che sinceramente mi amareggia tanto. Una sconfitta immeritata per la mia squadra, soprattutto, se si considera che nell’arco dei novanta minuti il Palazzolo ha tirato solo due volte in porta, compresa l’azione della rete. La mia squadra invece ha pressato gli avversari nella loro metà campo per molti tratti della gara, ma non è riuscita a metterla dentro e adesso siamo qui a commentare l’ennesima sconfitta in trasferta. È un periodo molto strano quello che stiamo attraversando, caratterizzato da un blocco mentale che ci ha limitato in tutte le partite disputate. Non è un caso se la mia squadra per andare a concludere in rete deve creare tanto e invece gli avversari ci superano al primo errore. Questo è un sintomo della costante insicurezza che dobbiamo cercare di eliminare al più presto. Della gara di ieri mi resta comunque la prestazione della squadra che non è stata malvagia: abbiamo creato e sfiorato la rete del pareggio. Dire dopo una sconfitta che siamo sulla strada giusta, sembrerebbe una pazzia, ma io i miglioramenti li vedo giorno dopo giorno. Bisogna avere pazienza e soprattutto lavorare tanto, questo è l’unico rimedio per uscire da questo brutto periodo. Domenica contro l’Acicatena sarà un’altra gara difficile, ma abbiamo l’obbligo morale di provarci”.