La casa cantoniera rivive: “Non sarà un alloggio ma un punto d’assistenza”
Comiso, Ispica, Ragusa, Santa Croce Camerina. Sono i quattro comuni in provincia di Ragusa nei quali opereranno i nuovi progetti ammessi a finanziamento dal PON Legalità. L’accoglienza abitativa, per garantire adeguate condizioni igienico-sanitarie e contrastare l’isolamento, è il filo rosso che accomuna i progetti, che prevedono la ristrutturazione di alcuni immobili da adibire ad alloggi per i lavoratori stranieri. Con l’obiettivo di facilitare l’integrazione con le comunità locali e combattere il rischio di marginalizzazione sociale, sono previste inoltre attività formative e di inclusione.
A Santa Croce Camerina, con una dotazione finanziaria di 776mila euro, il progetto “Campagna di civiltà. Stop caporalato”, secondo quanto si legge sul sito del Ministero dell’interno, “intende ristrutturare immobili da destinare ad alloggi ed erogare servizi a favore dei lavoratori stagionali, vittime del caporalato: trasporti, corsi di alfabetizzazione della lingua italiana e iniziative mirate all’emersione e al sostegno delle vittime di tratta e sfruttamento lavorativo”. Il sindaco però ha subito precisato: “Bon sarà un alloggio. Sarà un punto di assistenza sanitaria e sociale.”Un altro pezzetto di Santa Croce Camerina “rivive” – ha commentato sui social Barone -. La Casa Cantoniera sarà presto ristrutturata e restituita alla collettività santacrocese in piena efficienza, sarà un presidio di civiltà”.