Riecco il Far west: rissa e scia di sangue nella centralissima via Caucana
Dal cuore di Santa Croce continuano ad arrivare macabre testimonianze di far west. E’ divenuta virale, sui social, una fotografia scattata in via Caucana, a pochi passi dalla caserma dei carabinieri: ciò che rimane di una rissa fra extracomunitari sono alcuni fazzoletti, una bottiglia di vetro in frantumi e una lunga scia di sangue. L’episodio si sarebbe consumato martedì sera, nell’indifferenza generale. “Mancano i controlli, il paese è abbandonato – scrive Simone, l’autore dello scatto, su Facebook -. Non è possibile continuare così, anche perché, se avessi un figlio o una figlia di piccola età, sicuramente non li farei uscire a Santa Croce”. Sulla questione è intervenuto anche il consigliere comunale Luca Agnello, capogruppo di Liberi di Scegliere: “Attendo da due mesi il report del Sindaco, chiestoci dal Prefetto, per presentarlo al Comitato per l’ordine e la sicurezza. Cosa stiamo aspettando ancora? Ah già dimenticavo, qua vige la politica del “la mattina si decide una cosa, a mezzogiorno ce lo siamo già dimenticati”. Destagionalizziamo il Far West”.
Qualche giorno fa un altro reperto fotografico aveva sollevato scalpore: l’immagine di centinaia di bottiglie (di birra) abbandonate ai margini di piazza Mercato Vecchio. Il risultato dell’inciviltà e di qualche sbronza di troppo. Domenica il presidio per la legalità ambientale, capeggiato dal sindaco, ha ripulito la zona. Ma non basta a cancellare l’onta di un assalto al territorio. Continuo e mirato. E soprattutto in assenza del deterrente più autorevole: i controlli.