Calcio, amichevole al Kennedy tra Città di Santa Croce e Atletico
“Il calcio che vogliamo a Santa Croce è passione e volontà. Non basta amarlo per desiderarne la sua bellezza, ma è necessario custodirlo e proteggerlo, dimostrandogli tutto l’amore che merita. Il calcio che vogliamo a Santa Croce è fatto di colori, quelli delle maglie, ma anche di quei giovani che provengono dai paesi del mediterraneo accomunati tutti da un pallone”. Tutto questo lunedì è stato concretizzato dall’amichevole tra i giovani del Città di Santa Croce di mister Ivano Dimartino, con l’Atletico Santa Croce di mister Gianluca Licitra. Sugli spalti la presenza di genitori, in campo quella delle due dirigenze al completo. Anche se, con la pandemia, rimane ancora la nostalgia di un calcio disarmato di valori, di passione verso i colori di una maglia, e ci ricorda che la storia sta cambiando e la grandezza di una squadra è data dall’alchimia di singole diversità; e così anche il mondo diventa migliore quando le diverse culture e religioni si incontrano e si apprezzano. “Il calcio che vogliamo sono i piedi dei dirigenti e genitori, che si fermano a bordo campo per paura di calpestare i sogni dei ragazzi, senza urla e insulti, ma solo con applausi di incoraggiamento. Il calcio che vogliamo è fatto di buoni esempi, non si vanta, non si gloria e non si chiude tra le proprie mura santacrocesi. Il calcio che vogliamo è racchiuso anche tra le pagine di un giornale, nel manto verde del Kennedy e nella vita di una città”.
(questo è un comunicato stampa delle due dirigenze)