Il fenomeno dell’occupazione abusiva tra via Fleming e via Bagni
Se oggi ci si approfitta di un immobile momentaneamente chiuso, e una o più persone ti entrano in casa e si barricano all’interno, in Italia si è puniti dal codice penale: si parla, infatti, di occupazione abusiva dell’immobile. Ma non sempre avviene. Ci sono dei casi in cui il responsabile non solo la fa franca e viene assolto, ma diventa peraltro assai lungo e difficoltoso mandarlo via. Possibile? Sì, se l’abusivo si trova in condizioni di necessità e di pericolo. A dirlo è una recente sentenza del Tribunale di Genova.
È quello che sta accadendo a Santa Croce Camerina, in via Bagni, via Fleming e zone circostanti, dove un gruppetto di extracomunitari (qualcuno è dedito anche allo spaccio), si introduce nelle abitazioni, scassinando porte e finestre, e ne prende possesso. Di fronte al dilagare del fenomeno, è divenuto impossibile difendere il diritto di proprietà: e non bastano le denunce. Il rischio, oltre a non poterli buttare fuori, è che ti distruggano casa. Ecco perché occorrono controlli e servizi notturni. In assenza delle Forze dell’ordine, dalle 21 in poi, a Santa Croce per difendere le proprie abitazioni non esiste un modo diverso dal fai-da-te. Un altro rischio calcolato.