Agricoltura e migranti i temi del primo vertice in presenza della Lega
Per la prima volta dopo il lockdown e su impulso del segretario regionale della Lega, on. Nino Minardo, si è riunita in presenza la sezione della Lega Sicilia di Ragusa. “L’ottica è quella della riorganizzazione dell’attuale compagine politica – ha detto il segretario provinciale, Salvo Mallia – evidenziando le nuove linee guida del partito che saranno attuate a livello locale dalle singole sezioni”. Sono stati “fissati i criteri in base ai quali istituire i dipartimenti, verosimilmente disponendone anche alcuni nei singoli comuni. Si è parlato inoltre della campagna tesseramenti e dell’appuntamento di venerdì e sabato prossimi, 28 e 29 maggio, quando si terrà una gazebata nazionale per il tesseramento. La riunione è stata anche l’occasione per manifestare il dissenso politico su alcune questioni di carattere nazionale”.
In primis, si è dibattuto della questione agricola. In particolare, l’On. Ragusa ha colto l’occasione per ricordare che la provincia di Ragusa rappresenta la provincia a maggior vocazione agricola e che da sola produce il PIL più elevato di tutte, creando ricchezza e lavoro per buona parte delle famiglie ragusane. La tutela del settore agricolo deve essere un obiettivo prioritario per l’azione politica della Lega siciliana, proponendo, ad esempio, delle misure volte a rendere prioritario l’acquisto di prodotti ortofrutticoli nostrani nelle scuole, nelle mense pubbliche e private, negli ospedali eccetera. Anche il presidente del consiglio comunale di Santa Croce Camerina, Piero Mandarà, ha colto l’occasione per ricordare che il contatto con il territorio si deve esplicare attraverso un’azione concreta e deve costituire l’obbiettivo principale della formazione politica per entrare all’interno delle classi sociali che vuole rappresentare, e quindi, delle famiglie, dei lavoratori e di tutti coloro che costituiscono il substrato sociale su cui il nostro territorio si fonda.
La riunione ha, ancora, toccato temi molto delicati fra i quali la nuova ondata di sbarchi clandestini che sta colpendo il porto di Pozzallo. Infine attenzione focalizzata sulle future elezioni amministrative di Vittoria. Stefano Frasca e Andrea La Rosa, rispettivamente referente politico cittadino e responsabile enti locali provinciale della Lega hanno ricordato che la città ipparina, con i suoi oltre 64 mila abitanti, costituisce il primo test elettorale della Lega in provincia. E’ stato un utile ed importante confronto al quale ne seguiranno altri. Il segretario Mallia ha infine ringraziato i partecipanti: l’on. Orazio Ragusa, Graziana Di Giacomo, Peppe Minardi, Pierluigi Aquilino, Enzo Giannone, Stefano Frasca, Andrea La Rosa, Biagio Vittoria, Giovanni Angelieri, Giacomo Gallo, Federico Chinnici, Piero Mandarà, Giovanni Presti, Giancarlo Gurrieri, Graziano Monterosso e Gabriele Melfi.