Il sindaco Barone chiede a Musumeci “tutte le restrizioni possibili”
Misure più restrittive per Santa Croce Camerina sono state chieste dal sindaco Giovanni Barone al presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, a seguito di una missiva dell’ASP di Ragusa che chiedeva già questo provvedimento. Il primo cittadino chiede “la urgente adozione di ogni provvedimento quanto più restrittivo possibile, volto alla prevenzione di ulteriore diffusione di contagi e quindi all’alleggerimento della pressione complessiva sul sistema sanitario regionale”. Parlando della nota pervenuta dall’ASP di Ragusa, Barone scrive: “Preso atto dell’aumento dei casi di positività al COVID, si chiede la urgente adozione di ogni provvedimento quanto più restrittivo possibile, volto alla prevenzione di ulteriore diffusione di contagi”. Ieri, in città, è stato raggiunto il numero di 54 positivi. Ampiamente superata (ormai da giorni) la soglia dei 250 casi per centomila abitanti, che determina la “zona rossa”.
“Ho chiesto – dichiara Barone – di valutare la possibilità di misure più restrittive, dovuta alla violenza e alla virulenza del virus che ha causato purtroppo numerosi contagi nel nostro paese.” E poi lancia un appello ai cittadini santacrocesi: “Usiamo la cautela e il buon senso, altrimenti da questa situazione non ne usciamo più. Indossiamo le mascherine, evitiamo assembramenti inutili, usciamo solo se necessario: sono poche regole fondamentali, ma che ci tutelano dal rischio di contrarre il Coronavirus” ha concluso.