La Cna: “Una pista ciclo-pedonale da Punta Secca a Punta Braccetto”
“Ringraziamo il Sig. Sindaco e tutta l’amministrazione per averci dato l’opportunità di presentare delle proposte che possono essere valutate e inserite nel bilancio di previsione del 2021”. Così, in una nota, i responsabili della Cna di Santa Croce Camerina, Carmelo Basile e Alessandro Di Martino, oltre al responsabile della sezione Commercio e Turismo, Alessandro Renda. Tra le proposte che “riguardano l’ottimizzazione dei servizi per il miglioramento dell’accoglienza turistica, e non solo, del nostro territorio Comunale”, c’è la “creazione di pensiline d’attesa da posizionare in tutte le fermate degli autobus urbani ed extraurbani lungo la nostra costa che dovranno essere corredate di adeguate indicazioni ed informazioni multilingua su operatori, destinazioni, orari e corse stagionali”. Previsto, inoltre, il “posizionamento, in punti strategici, di pannelli pubblicitari aggiornabili, con i quali rendere note informazioni (eventi o news) utili agli utenti. Inoltre – spiega la Cna – il Comune potrebbe recuperare degli introiti a seguito della concessione ad attività commerciali e strutture ricettive interessate a sponsorizzare la propria attività sugli stessi”.
La confederazione degli artigiani e delle imprese, inoltre, chiede la “pianificazione di una adeguata segnaletica stradale con informazioni turistiche e non ultimo il già noto messaggio di benvenuto ed arrivederci da installare all’Ingresso/Uscita del nostro territorio comunale”; ma anche di “bandire un concorso di idee per la riqualificazione del tratto di pista ciclopedonale già esistente da Marina di Ragusa a Punta Secca e progettare il collegamento da Punta Secca a Punta Braccetto in modo da poter essere pronti alla realizzazione della stessa con uno dei tanti finanziamenti che potrebbero arrivare dai vari enti Regionali, Statali o Europei”. “Ringraziamo tutti se una o più proposte verrà presa in considerazione e realizzata per la crescita e la visibilità di una delle zone più belle ed apprezzate della nostra Sicilia – conclude la lettera della Cna -. Nel confermare la nostra disponibilità, rimaniamo in attesa di riscontro ed ancor più apprezzato momento di confronto per potere meglio dettagliare le nostre proposte”.