Sicilia promossa: torna in zona gialla. Riaprono bar e ristoranti
Il premier Giuseppe Conte aveva annunciato importanti novità. Una, importantissima, riguarda la Sicilia che grazie al crollo dell’indice Rt (1.04) e ai dati confortanti sui posti letto in Terapia intensiva (occupati appena il 29%) e in area medica (38%), torna in “zona gialla” (come la Liguria). L’effetto immediato è la riapertura di bar e ristoranti fino alle 18 (anche se permane, per il momento, l’ordinanza di Musumeci che tiene chiusi i negozi di domenica, tranne che per il servizio d’asporto e la consegna a domicilio). Ci si potrà spostare fra i comuni senza autocertificazione. Restano chiusi i centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi, così come mostre e musei. Un altro effetto della cabina di regia che si è tenuta oggi, è il passaggio di Lombardia, Piemonte e Calabria in zona arancione. Dove resta anche la Puglia. L’ordinanza del Ministro della Salute, Roberto Speranza, sarà valida a partire da domenica 29 novembre.
Il primo a commentare la notizia è Nello Musumeci: “La Sicilia da domenica sarà gialla? Ne prendiamo atto con soddisfazione – ha detto il presidente della Regione siciliana – e continueremo a lavorare con lo stesso impegno messo in campo dall’inizio della pandemia. Nelle prossime ore, insieme all’assessore alla Salute Ruggero Razza, incontrerò il Comitato tecnico scientifico per valutare le misure da adottare alla luce della nuova classificazione. Sia chiaro: non è un liberi tutti”.