Frasca a Barone: “Attore sul viale del tramonto”. Il sindaco replica
“Non lasceremo più che le informazioni giungano ai cittadini a “senso unico”. Ha ragione di sentirsi offeso il Signor Mangione, portavoce del neo costituendo comitato di Caucana, che ringraziamo per le parole di stima. Per questo ci siamo doppiamente sentiti sollecitati ad intervenire dopo aver verificato il contenuto di un comunicato istituzionale che definisce “Ottima” l’annata del 2019″. Lo scrive in una nota Filippo Frasca, ex vicesindaco del comune di Santa Croce Camerina, nelle vesti di segretario cittadino di ‘Territorio’. “A noi pare scandaloso ed effettivamente offensivo della nostra intelligenza, leggere testualmente quanto dichiara il Sindaco: ‘ci interessa lo sviluppo del nostro paese, e solo questo, perché si sappia che a Santa Croce non c’è spazio per personalismi o improbabili avventure, qui si lavora per il “bene comune”, come in questi giorni si è ascoltato nell’aula consiliare e si è letto sui giornali. Avanti così”. Avanti così?… Che Dio ci aiuti! L’unico a fare personalismi qui è il Sindaco, unico attore protagonista sul “Viale del Tramonto” che difficilmente sarà scritturato per altri copioni”.
“E qui non posso che essere d’accordo col costituendo comitato di Caucana – continua Frasca – che tramite il suo portavoce Giovanni Mangione, sembra ripercorrere le recenti battaglie che purtroppo abbiamo perso in consiglio (unici sostenitori i consiglieri Zisa, Agnello, Gambino e Schembari) per un Sindaco che dice di avere a cuore lo “sviluppo” ma stravolge il bilancio (cambiando idea repentinamente) in cui con cura erano state accostate decine di migliaia di euro anche per attività “extra-imprenditoriali” (case vacanze e B&B); chi ha a cuore lo “sviluppo” dopo 3 anni che amministra, non tiene ancora la macrostruttura comunale senza un autonomo “Dipartimento dello Sviluppo Economico”; non si gestisce con un solo dipendente Agricoltura, Sviluppo Economico, Turismo, Caccia, Pesca, Mercati; non si tolgono 20.000 € al Turismo. Non si ostacola la ripartenza del Marchio revisionato delle primizie di Montalbano, non accostando risorse all’Agricoltura; non si “barricano” le spiagge a Ferragosto e San Lorenzo; non si riapre via Giardini e Via Fiordaliso anticipatamente mentre la gente si guadagna da vivere perché a qualcuno dispiace il ronzio di mezza auto che passa o solo perché un Vice Sindaco scomodo aveva riscosso eccessivo consenso da questa scelta operativa. Un Sindaco – il tempo lo dimostra – non avrebbe mai permesso di far bocciare dai suoi consiglieri, un emendamento che eliminava lo schifo che si crea appena piove in Via Matteotti”.
“Oggi a Caucana come sempre quando piove, si galleggia – spiega Frasca – a Casuzze due gocce d’acqua hanno reso impossibile circolare. Ricordo a me stesso e ai concittadini di aver lasciato in eredità uno studio semplicissimo su come smaltire queste benedette acque piovane che da sempre copiose partono dalla circonvallazione e arrivano al porticciolo di Casuzze. Ma il Sindaco non ha tempo di affidare incarichi ai tanti validissimi tecnici che abbiamo in città. Del resto, il Sindaco è coerente con se stesso almeno in questo caso, infatti nel bilancio, ha fatto sottrarre somme dagli incarichi, che avevamo appositamente aumentato. Vediamo quale altra buona notizia vorranno propinarci e ci si aggiorna al prossimo bollettino del “Nulla””.
La controreplica di Barone: “Governo per i cittadini”
“Forse qualcuno non ha capito che l’operato del sindaco, non è la distribuzione di poltrone, ma governare al meglio la propria città, anche prendendo decisioni che sembrano impopolari e che invece nel tempo rivelano fruttuose per il territorio. Ecco perché ho definito il 2019 un’ottima annata”. Il sindaco Giovanni Barone torna a parlare delle ‘opere poco visibili ma necessarie’ che hanno scatenato l’ira politica di qualcuno che non ha gradito le decisioni del primo cittadino in fase governativa. “Alle mie spalle non ho un politico di riferimento che decide e per me, ho i miei concittadini che quotidianamente mi invitano a continuare a governare la città. Non è di certo la poltrona che mi tiene inchiodato. Tutto ciò che la mia amministrazione ha fatto in questi anni è documentato e documentabile. In questi tre anni di Amministrazione Barone tanto è stato fatto dopo la carenza di progettazione della passata gestione. Abbiamo tanti progetti al vaglio per migliorare il territorio delle borgate. Anche ‘uno studio semplicissimo su come smaltire le acque piovane che da sempre copiose partono dalla circonvallazione e arrivano al porticciolo di Casuzze’ e le acque piovane che arrivano in Via Cedrina da Corso Oceano Atlantico e sboccano in mare. Studio che è stato sottoposto agli uffici tecnici del Comune dall’Associazione ViviAmoCasuzze ed il finanziamento, tra le altre cose, è stato richiesto in via telematica nuovamente in questi giorni al Ministero degli interni e che contiamo che venga accolto. Inoltre, un altro finanziamento è stato richiesto per il rifacimento dell’impianto di smaltimento delle acque meteoriche che riguarda il Lungomare Anticaglie. Sappiamo che le abbondanti piogge provocano notevoli disagi, ma sappiamo anche che occorre rifare l’intero impianto di caditoie in quanto l’attuale impianto non è idoneo al drenaggio delle acque piovane”.
“Io vado avanti – continua Barone – con il supporto dei miei concittadini e non con il supporto del politico di turno. Gli altri continuino ad criticare questa amministrazione sulla base del nulla. Preferisco un sano confronto con dati alla mano. Ogni confronto è rinviato in piazza Vittorio Emanuele II, Re d’Italia. Io ci sarò”.