Simona Lo Iacono presenta “L’albatro”: ecco la vincitrice del premio Erice
Questa sera alle 21, presso la Piazza Belvedere di Punta Secca, i lettori incontrano Simona Lo Iacono – vincitrice del Premio Erice per L’albatro – romanzo pubblicato dalla casa editrice Neri Pozza. Liliana Russo converserà con l’autrice. Sofia Errigo e Angelo Vulcano, leggeranno alcuni brani. L’aspetto musicale, sarà curato dal musicista Paolo Mandarà. La giornalista Veronica Barbarino introdurrà la serata.
L’ iniziativa , inserita all’interno del programma Estate 2020, è patrocinata dal Comune di Santa Croce Camerina; promossa dall’Avis Regione Sicilia, in collaborazione con l’ associazione culturale Pegaso e la International Big Ben Art Galery. L’evento si svolgerà nel contesto della prima edizione del progetto “Segni di incanto”, ideato e coordinato da Liliana Russo, coadiuvato dal’artista Massimo Parrinò, con la partecipazione di Giuseppe Romano – specialista in psicoterapia psicoanalitica – e Roberto Giannì. Tra gli ospiti, il Presidente Regionale dell’Avis Salvatore Mandarà; Vicky di Quattro, eccellenza iblea nel settore dell’arte, della cultura, dello spettacolo; Romina Licciardi, presidente del CSD ( Centro Servizi Donne); Rosalba Riggio – assistente sociale coordinatore d’equipe, esperto in criminologia e psicologia giuridica Tomaso; Alessia Di Liberto – psicologo clinico forense. Attesa la partecipazione del Sindaco Giovanni Barone, dell’assessore Giulia Virginia Santodonato, del Presidente del Consiglio Comunale Piero Mandarà. Ingresso libero
Nota sull’Autrice
Simona Lo Iacono è nata a Siracusa e svolge la professione di magistrato, presso il tribunale di Catania
Sul blog Letteratitudine News, di Massimo Maugeri, è curatrice di una rubrica dal nome Letteratura è diritto, letteratura è vita, in cui coniuga norma e parola, letteratura e diritto; mentre sulla pagina culturale del quotidiano «La Sicilia» tiene una rubrica fissa, dal titolo: Scrittori allo specchio. Fa parte dell’ EUGIUS, l’associazione europea dei giudici-scrittori e della Società Italiana di Diritto e Letteratura (SIDL). Dopo il racconto I semi delle fave del 2006, ha pubblicato il suo primo romanzo, Tu non dici parole, nel 2008 (Perrone 2008) vincitore del premio Vittorini Opera prima, al quale sono seguite altre 5 opere : Stasera Anna dorme presto – Cavallo di ferro, 2011, con cui ha vinto il premio Ninfa Galatea ed è stata finalista al Premio Città di Viagrande. Effatà – Cavallo di ferro, 2013, con cui ha vinto il Premio Martoglio. Le streghe di Lenzavacche, il quale viene presentato al Premio Strega 2016, da Paolo Di Stefano e Romana Petri. Il Morso, nel 2017 – Neri Pozza – editore, ispirato alla vita di Lucia Salvo «a siracusana», personaggio realmente esistito; con una lingua elaborata e tesa, racconta un personaggio femminile unico, fragile e determinato, rassegnato eppure incredibilmente vitale. L’Albatro, nel 2019 – Neri Pozza – Premio Erice 2020
Facendo propria l’idea che il destino di ogni adulto vada cercato nei suoi sogni di bambino, Simona Lo Iacono tratteggia, con sontuosa eleganza, il ritratto di una delle più importanti figure della letteratura italiana, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, scrittore dalla complessa personalità e autore del celeberrimo «Il Gattopardo». L’albatro è insieme autobiografia romanzata, educazione sentimentale, affresco del mondo dell’aristocrazia siciliana ormai al tramonto, rievocazione magica e poeticissima dell’infanzia, storia della genesi di un capolavoro e celebrazione del potere della parola, indispensabile a “esistere, ancora prima che a rivelare”» – Marzia Fontana.