Il disagio psichico si combatte con l’arte: una testimonianza a P.Secca
La creatività e il talento dell’artista Massimo Parrinò hanno creato a Punta Secca un notevole interesse sia per la medicina che per il contrasto al disagio psichico. Le opere d’arte del Maestro Parrinò – pittore, scultore, creatore di oggetti artistici – come strumento di indagine per quella che può essere considerata una nuova ed esclusiva forma di analisi della psiche, la “Morfo-Analisi Cognitiva” che si occupa di indagare e scoprire la causa delle condizioni interne che determinano il malessere psicologico dell’individuo, fornendo anche gli strumenti per operare un cambiamento che conduce a un maggiore equilibrio, all’acquisizione di una realistica autostima e a un migliore rapporto con gli altri.
L’arte di Massimo Parrinò aveva già ricevuto apprezzamenti sia in ambito nazionale che internazionale: esperti critici d’arte, quali Joe Greck e Vittorio Sgarbi, e rappresentanti del mondo dello spettacolo (solo per citarne alcuni gli attori Lando Buzzanca e Barbara Buchet, il regista Pupi Avati) ne hanno esaltato la genialità. Anche i reali Carlo e Camilla di Borbone, nonché il Principe Alberto di Monaco e consorte, hanno potuto apprezzare ed esprimere la loro ammirazione. Parrinò è stato affiancato sul palco dal Giuseppe Romano, psicologo, psicoterapeuta, specialista in psicoterapia psicoanalitica: il dottor Romano, che è stato il primo psicoterapeuta ad avvalersi del supporto dell’arte di Parrinò in contesti di forte disagio psichico all’interno di comunità terapeutiche assistite, con Liliana Russo presidentessa dell’Associazione Culturale Pegaso e moderatrice dell’evento, ha dato spazio, non solo ad ammirare le opere esposte, ma anche a commenti derivanti da un’analisi cognitiva personale, a cui si sono sottoposti sia il sindaco Giovanni Barone, che Salvatore Mandarà, presidente regionale dell’Avis Sicilia.
La collaborazione con le associazioni culturali International Big Ben Art Gallery e Pegaso, com le musiche a suon di tromba del prof. Paolo Mandarà, le coreografie di Giuseppe Cassibba, con l’esibizione delle coppie Biagio Licitra e Giorgia Di Bella, Gabriele Accetta e Alessia Baglieri, Michael Gianni e Rachee Siligato, ed ancora Sofia Errigo e Angelo Vulcano, hanno portato in scena una rappresentazione pantomimica, il tutto sotto l’attenta organizzazione dell’assessore alla cultura Giulia Virginia Santodonato.