Liberi di Scegliere critica il nuovo cambio: “E al paese chi ci pensa?”
“Appreso dell’ennesimo rimpasto assessoriale del Sindaco e dell’avvio delle “consultazioni” manco fosse il Presidente della Repubblica, rendiamo noto ai cittadini il nostro pensiero”. Lo scrivono in una nota i tre consiglieri di Liberi di Scegliere, Luca Agnello, Lucio Schembari e Caterina Gambino. “Il luogo in cui ci consultiamo è e rimane il Consiglio Comunale in cui rimaniamo nel ruolo di opposizione affidatoci dagli elettori. Questo è quello che accade quando si crea una squadra solo per sommare voti e vincere. Un monito per il futuro e soprattutto una piaga amministrativa che ci trasciniamo da giugno 2017”. Il riferimento è a una foto che ritrae il sindaco Barone a fianco dell’ex vicesindaco Giavatto e del presidente del Consiglio Mandarà, durante la campagna elettorale. “A quelle che dovrebbero essere delle dignitose dimissioni si preferisce ancora tentare disperate adulazioni per poltrone che, almeno noi, mai abbiamo accettato e mai accetteremo per poter galleggiare fino alla fine o barattare future alleanze elettorali considerate le fusioni a freddo già in cantiere da altre parti. E al paese chi ci pensa?”.