Gambino e Schembari: “Non ci siamo mai dissociati dal collega Agnello”
Lo scontro in tribunale fra Luca Agnello e Giovanni Giavatto ha una lunga coda polemica. Dopo l’archiviazione delle accuse di diffamazione a opera del Gip di Ragusa, Andrea Reale e la replica dell’ex vicesindaco al capogruppo di Liberi di Scegliere, anche i due colleghi di Agnello si iscrivono alla partita. “Appreso da Santacroceweb delle dichiarazioni dell’ex vicesindaco Giavatto – si legge in una nota divulgata da Caterina Gambino – riguardo, a detta sua, la mancata adesione dei Consiglieri di opposizione a un manifesto di critica politica poi condiviso sui social dal collega Capogruppo Luca Agnello, si rende noto quanto segue:
Non ci siamo mai dissociati dal contenuto di quel manifesto incriminato, né da altri manifesti a firma dei Consiglieri di Opposizione rivendicandone con forza e orgoglio il condiviso pensiero politico. Né la scrivente, né il collega cofirmatario Lucio Schembari, siamo mai stati contattati personalmente dal Giavatto per chiedere l’adesione ad alcun manifesto; ad oggi risulta pervenutami a me una lettera da parte del suo Avv. Savà in cui mi si chiedeva di dissociarmi esplicitamente entro 15 giorni e un eventuale silenzio sarebbe stato considerato come tacita adesione. Non ho mai risposto a tale lettera che allego alla presente nota, confermando di fatto l’adesione al manifesto. Da giugno 2017 il nostro Gruppo Consiliare ha sempre operato condividendo insieme le scelte politiche e rivendichiamo con orgoglio la scelta del collega e amico Luca Agnello come Capogruppo e portavoce riconoscendone qualità e competenze tecniche e comunicative eccellenti e più che adeguate al ruolo che ricopre e che ha sempre ricoperto con stile, serietà e onore. Evitiamo ulteriori commenti sulla triste vicenda che ha visto protagonista il nostro collega Agnello a cui va la nostra solidarietà e riteniamo già i contenuti di questa nostra nota sufficienti a delineare la credibilità e l’affidabilità di tutti i soggetti chiamati in causa”.