“La vera ripartenza sono le strisce blu”. Cappello (Pd) attacca il sindaco
“Dopo mesi difficili ci si aspettava qualche segnale incoraggiante anche da parte del Comune per organizzare la ripartenza, invece… il niente!”. Lo scrive in una nota il consigliere comunale Salvatore Cappello, da poco transitato nel Partito Democratico. “Come se nulla fosse successo, come se non ci fossimo fermati per 3 mesi con conseguenze economiche pesantissime, come se avessimo scherzato. Così il nostro Sindaco (mentre si liquidava per intero la sua indennità) non ha pensato proprio a niente per avviare in maniera efficiente ed in anticipo la stagione turistica”. Cappello elenca alcune “mancanze” da parte dell’Amministrazione comunale: “Ad oggi – sottolinea il consigliere – nessuna pulizia di spiagge (vergogna); un cantiere tanto lento quanto discutibile ancora aperto sul lungomare a Punta Secca; strade dissestate ovunque; segnaletica stradale fatiscente in tutti i borghi; pulizia strade e piazze alla meno peggio; nessuna riduzione o sospensione di tasse (anzi, attenzione che probabilmente aumenterà quella sui rifiuti)”.
“Chi frequenterà Punta Secca e Caucana – segnala Cappello – tuttavia sarà accolto dalle strisce blu la cui istituzione la giunta ha deliberato tempestivamente la scorsa settimana, come dire: ancora acqua sul bagnato per i cittadini (e pensare che in una riunione del 3 febbraio scorso, il Sindaco, in presenza delle Associazioni di Categoria ed alle Associazioni Culturali e di Volontariato, dichiarava fallimentari le strisce blu a Caucana). A me invece viene da sfogarmi dicendo a chi continua a “pifferare” con la testa tra le nuvole e sperimentare sulla pelle dei cittadini e residenti una cosa a lui molto cara: ma porca putt… Evviva a santacruciarità”.