L’esperimento è piaciuto: a P.Secca e Caucana tornano le strisce blu
A grande richiesta (?) tornano le strisce blu a Punta Secca e Caucana. Sono state istituite con una delibera dello scorso 5 giugno ed entreranno in funzione nelle due borgate a partire dal 1° luglio (e fino al 15 settembre). Tre le motivazioni adottate da sindaco e giunta (erano assenti, però, gli assessori Patrizia Mandarà e Riccardo Cognata) si segnala come “la gestione degli spazi di sosta di proprietà comunale è di particolare importanza per il buon funzionamento di una realtà urbana come quella di Santa Croce Camerina” e che “uno degli obiettivi di questa amministrazione è migliorare la viabilità la fruizione delle borgate”.
Inoltre, la gestione degli spazi di sosta e parcheggio a pagamento “rappresenta un’importante leva di regolazione della mobilità urbana, con diverse ricadute positive sul centro urbano e sulla cittadinanza, anche in termini di sicurezza degli utenti e di immagine e decoro urbano”. Per tutto questo, e “dato atto che tale servizio, attivato in via sperimentale la scorsa estate, ha condotto a risultati particolarmente positivi”, si è deciso di istituirle per il secondo anno di fila. Gli stalli ricavati a Punta Secca, già individuati dalla Polizia municipale, sono 266. A Caucana, presso il lungomare delle Anticaglie, sono invece 74. Si paga un euro l’ora, ma sono previste anche forme d’abbonamento (50 euro al mese per i residenti privi di box auto; 25 euro a settimana per le strutture ricettive).
Di recente, il gruppo consiliare Liberi di Scegliere aveva impegnato l’Amministrazione comunale e procedere nella direzione inversa, cioè a non attivare alcun servizio di sosta a pagamento, “considerata le conseguenze turistico-economiche della gestione delle strisce blu nelle borgate marinare nelle stagioni estive precedenti” e “tenuto conto delle gravissime ricadute economiche e sociali dovute all’attuale emergenza sanitaria e del clima di assoluta incertezza nel settore turistico sia a livello nazionale che locale”. “Salvo – si specificava nella mozione – eventuali soluzioni alternative concordate con le rappresentanze degli operatori turistico/economici e dei villeggianti”.
Il sindaco: “A Caucana le zone blu finiscono alle panchine”
“Abbiamo deliberato – dichiara Barone – dopo aver coinvolto i commercianti di Punta Secca, l’istituzione delle strisce blu in alcune zone della frazione balneare. Voglio precisare, rispetto a qualche notizia che circola sul web, che il Lungomare Anticaglie non sarà interessato dal parcheggio a pagamento. Nello specifico, il tratto compreso tra le cosiddette ‘panchine’ e per tutto il lungomare fino all’incrocio con viale Oceano Indiano i parcheggi saranno liberi (strisce bianche). Voglio tranquillizzare tutti quei residenti di Caucana che hanno espresso, a causa di fake news che giravano anche sui social, molte perplessità sull’attuazione dei parcheggi a pagamento. Ribadisco che il Lungomare Anticaglie non sarà compreso nel progetto delle strisce blu.”
Nella proposta deliberativa, però, compare il Lungomare delle Anticaglie