Il giallo delle autocertificazioni al cimitero: c’è un boom di richieste?
Con una nota a firma del responsabile dei Servizi Cimiteriali, geom. Filippo Barone, il comune di Santa Croce Camerina ha risposto alla segnalazione di Pina Cocuzza, che qualche giorno fa aveva segnalato presenze “sospette” all’interno del cimitero, chiuso per l’ordinanza del presidente della Regione. Nella replica, il Comune spiega che “l’accesso al Cimitero Comunale viene consentito solo ed esclusivamente al personale di cui all’Ordinanza del Presidente della Regione contingibile e urgente n.5 del 13.3.2020 (…) inoltre sentiti gli operatori dei servizi cimiteriali in merito alla segnalazione (…) si rappresenta che il Signore presente presso l’Ufficio del Custode, identificato agli atti, stava ritirando un modello di autocertificazione che questo Comune, al fine di garantire un pubblico servizio, mette a disposizione degli utenti che abbiano la necessità di procedere ad un seppellimento (…) Corre l’obbligo precisare che quanto sopra è stato eseguito in ottemperanza alle indicazioni impartite con Avviso del Sindaco del 10.03.2020, previo appuntamento telefonico con il competente Ufficio e soprattutto nel rispetto delle vigenti misure di sicurezza imposte dall’attuale situazione emergenziale”.
La signora Cocuzza, però, ha controreplicato con una lettera indirizzata al sindaco e allo stesso responsabile dei Servizi cimiteriali. In cui sostiene che “il signore identificato agli atti non è stato l’unico a entrare in quella data al cimitero. Per identificare gli altri, ho chiesto che fossero visionate le telecamere. Ho capito che non avete intenzione di procedere a tale visione. Probabilmente scoprireste che c’è stato, così pare, un notevole incremento di richieste di autocertificazioni, unici documenti che tale ufficio ha la possibilità di consegnare, ma che si sarebbero potuti inoltrare tramite mail o attraverso il cancello. Per altri documenti, mi preme ricordare che mancando la figura del custode, unico responsabile è il geometra Barone, così come confermano le agenzie di pompe funebri da me interpellate e come si evince dal regolamento cimiteriale. In ogni caso, ho inviato la documentazione al prefetto per tutte le valutazioni del caso”.