Assenza presenta la Finanziaria regionale: soldi per imprese e fasce deboli
“«Diremo liberi tutti solo quando sarà trovato il vaccino» voglio cominciare con una frase del presidente Musumeci questa mia piccola riflessione sui lavori dell’Ars, sull’impegno reale che la maggioranza sta profondendo per approvare, in tempi brevissimi, una Finanziaria d’emergenza e, quindi, necessariamente snella” dichiara Giorgio Assenzariferendosi all’imminente approvazione delle misure di contrasto agli effetti economici negativi causati dalla pandemia
“Il governo ha infatti dovuto riscrivere la manovra in chiave Covid19 e, per far fronte agli enormi danni economici, ha impegnato ingenti risorse provenienti dalla rimodulazione dei Fondi extraregionali (Fesr e Fse) e del Poc 2014/’20. L’obiettivo è quello di affrontare il periodo più nero dal dopoguerra costruendo un serio piano per la ricostruzione economica in ogni settore; in particolare enti locali, famiglie, imprese economiche, scuole e attività formative sono i beneficiari dell’azione di governo regionale” riprende il presidente dei Questori in Ars che continua specificando “I Comuni sono letteralmente in trincea ed ecco un fondo perequativo per far fronte alle minori entrate ricco di 100 milioni in più della previsione a seguito di un emendamento approvato dalla commissione Bilancio. Per il settore economico e produttivo molti sono i provvedimenti in arrivo. Fra questi, 170 milioni presso l’Irfis, 10milioni per la stampa, 100 per gli artigiani presso la Crias e 50 all’Ircac per le coop; interventi anche per il turismo e il comparto della pesca”. “Ancora, si portano le risorse fino a 200 milioni per le fasce deboli (assegno alimentare, ecc) e uno speciale fondo di finanziamento al consumo per le famiglie; verranno concessi prestiti, in parte a fondo perduto, fino a 5000 euro, a interessi zero – prosegue – Mentre per la scuola, dalla lotta alla dispersione fino all’insegnamento digitale, 120milioni”.
“Tra i principali nostri emendamenti approvati nella Bilancio, notiamo con soddisfazione: esenzione dei canoni 2020 per i lidi e l’abbattimento del 50% per il ’21, lo stop al bollo auto del 2020 per le auto fino a 1400 di cilindrata per le famiglie a basso reddito e la sospensione dei canoni irrigui per i consorzi di bonifica. Nonché ancora aiuti economici alle famiglie per i pagamenti delle utenze e una tantum per gli universitari fuorisede; aiuti alle Ipab impegnate nei servizi assistenziali e, per ultimo ma non ultimo, il riconoscimento di una premialità obiettivo a tutti gli operatori sanitari coinvolti nei reparti Covid e pronto soccorso pari a 1000 euro quale misura di riconoscimento per il maggiore carico di lavoro e rischio. I nostri Eroi – conclude Assenza – meritano un’attenzione particolare oggi più che mai! Per lo stesso motivo, si bandiranno concorsi riservati a medici e infermieri reclutati oggi in via straordinaria”.
“Ritengo che queste misure, che oggi sono alla attenzione dell’Aula, adottate dal governo e ampliate dalle modifiche provenienti da tutti i gruppi parlamentari, possano essere accolte con soddisfazione e speditamente votate per una volta esulando dalle retoriche di parte dalle quali, purtroppo, non tutti i miei colleghi si sono scoperti esenti in un periodo tragico della nostra storia, dal quale possiamo e dobbiamo uscire a testa alta”.