Cento Passi: “Barone fa fuori gli assessori scomodi coi vecchi arnesi”
“Il virus che suscita il panico negli italiani (emotivi come al solito!) e stuzzica gli appetiti degli ambiziosi”. E’ questo il titolo di una nota pubblicata dal Laboratorio Politico Kamarinense “Cento Passi”. “Noi invitiamo i nostri concittadini alla calma e alla riflessione per tornare al più presto possibile alla normalità – esordisce il comunicato -. Siamo di fronte a un’influenza di nuovo tipo che può diventare polmonite ma che solo in certi casi è letale. Le guarigioni sono numerose e i decessi riguardano quasi sempre anziani già malati. Il danno più grave lo subisce invece l’economia (turismo soprattutto) perché le reazioni e gli allarmismi si ripercuotono negli altri stati che mettono muri contro di noi. Chi approfitta della confusione e soffia sul fuoco sono gli sciacalli che vogliono tornare al potere con proposte di governissimi con loro al centro perché si sentono più “esperti” degli altri. I veri esperti (medici e ricercatori di alto livello) consigliano solo di lavarsi le mani ed evitare di starnutire in faccia alla gente. Il sindaco di Santa Croce Camerina ha voluto partecipare a quest’azione di pulizia ed ha subito mandato a casa gli assessori per lui più pericolosi (come se fossero contagiati dal virus), rispolverando vecchi arnesi dal ripostiglio della politica. L’economia, la più colpita, non lo preoccupa. Anzi ha lasciato inalterate le indennità degli assessori senza curarsi di ripristinare l’immagine del paese rovinata da questa epidemia, mettendo in atto una campagna pubblicitaria rassicurante e illustrativa delle nostre risorse territoriali e agricole”.